Covid, aumentano i contagi. Fra le cause, minore attenzione alle precauzioni

Aumento dell’1,5% dei contagi a livello nazionale negli ultimi sette giorni. Questi i dati riportati dalla Fondazione Gimbe.

Secondo gli esperti, fra le cause di questo aumento una minore attenzione alle misure anti-Covid e la diffusione della nuova variante Omicron 2, più contagiosa della Omicron 1.

Il rischio di questo nuovo aumento è quello di rovinarci l’estate in tutta l’Unione Europea. Questo il parere del consigliere scientifico del ministro della Salute Roberto Speranza Walter Ricciardi: “Mentre ci stavamo avviando ad avere di nuovo un’estate buona, corriamo il rischio, di questo passo, di rovinarcela mentre invece si poteva gestire meglio”, ha detto Ricciardi.

Molti Paesi, infatti, spiega Ricciardi, hanno commesso l’errore di aver allentato o addirittura rimosso diverse misure di sicurezza. Per esempio, “la Francia che sospende il Green Pass, e da noi si è accusati di dittatura sanitaria per tenerlo. E’ estenuante. Eppure è chiaro che se si apre la circolazione, per esempio sospendendo tutte le misure, come ha fatto la Gran Bretagna, c’è di nuovo un aumento dei casi”.

La crescita dei contagi nelle Regioni italiane

I casi aumentano in tutte le Regioni, ma quelle più coinvolte sono quelle del Centro e del Sud: Umbria, Calabria, Marche, Sicilia, P.A. Bolzano, Puglia, Basilicata e Molise. Quelle con meno virus in circolazione invece sono Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia ed Emilia-Romagna.

La crescita dei contagi in Europa

L’aumento di casi si registra anche nel resto del continente. Nel Regno Unito si registrano oltre 65 mila casi al giorno, e in Danimarca e in Francia si registra un aumento da inizio marzo. Il Paese europeo con il numero di contagi più preoccupante è la Germania, con oltre 300 mila casi al giorno.

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