Il SUGC incontra Gaetano Manfredi: agibilità della professione sul territorio e verità sulla morte di Mario Paciolla fra i temi trattati

E’ stata accolta a Palazzo San Giacomo dal sindaco di Napoli Gaetano Manfredi una delegazione del Sindacato unitario giornalisti della Campania composta dal segretario Claudio Silvestri, dal consigliere nazionale della Fnsi Gerardo Ausiello, e dai consiglieri Paolo Animato, Fabrizio Cappella, Renato Cavallo, Roberta De Maddi, Antonio Prigiobbo (vicesegretario), Giovanni Rinaldi (tesoriere).

Sicurezza dei giornalisti e lavoro: questi due dei principali temi trattati con il sindaco. A Manfredi, inoltre, il sindacato ha chiesto di farsi portavoce presso il Governo e, in particolar modo, presso il ministero degli Esteri, per chiedere verità sulla morte di Mario Paciolla, il cooperante dell’ONU e giornalista napoletano di 33 anni ucciso in Colombia il 15 luglio del 2020, mentre era impegnato nella Missione delle Nazioni Unite sulla verifica degli accordi di pace tra il governo colombiano e le FARC.

Il SUGC ha anche trovato occasione per discutere con il sindaco della riforma della legge sull’editoria, della legge sulle querele bavaglio e dell’equo compenso, richieste che il sindacato avanza da anni al Governo, senza però ricevere risposta.

Infine, Manfredi ha donato al sindacato il crest del Comune di Napoli, mentre il segretario del SUGC Claudio Silvestri ha consegnato al primo cittadino la tessera di socio onorario del sindacato e un libro su Giancarlo Siani.

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