Archeologia: il MAV di Ercolano riapre in sicurezza

Dal 30 aprile 2021, dal venerdì alla domenica, il MAV, il Museo Archeologico Virtuale della città di Ercolano, riapre al pubblico. E sabato 8 maggio per festeggiare la ripresa, inaugura in loco la mostra personale di arte contemporanea “Pompei 79 d.C.” dell’artista Nicholas Tolosa.

La riapertura in sicurezza

Dopo questa lunga chiusura finalmente si riparte nel racconto di quella che fu la grande civiltà delle città romane adagiate alle pendici del Vesuvio prima della tragica e devastante eruzione del 79 d.C. che ne cancellò per sempre la bellezza ricoprendo tutto il territorio circostante di lava, cenere e fango. Una narrazione nel segno dell’innovazione tecnologica multimediale applicata ai Beni culturali che il MAV di Ercolano continua a portare avanti per la valorizzazione delle eccellenze archeologiche del territorio vesuviano e campano, per mostrare al grande pubblico la fedele ricostruzione, più volte validata scientificamente, della magnificenza delle città e delle dimore romane della Campania.

Infatti, a poche centinaia di metri dagli scavi archeologici dell’antica Herculaneum, il MAV, il Museo Archeologico Virtuale di Ercolano, è un centro di cultura e di tecnologia applicata ai Beni Culturali e alla comunicazione tra i più all’avanguardia in Italia, grazie alla magia tecnologica dell’ultima versione  MAV 5.0 – Virtual multiReality, la più avanzata di sempre che, da ottobre 2019, ha rivoluzionato radicalmente il modo di vivere l’esperienza conoscitiva del viaggio virtuale nella vita e nello splendore delle principali aree archeologiche di Pompei, Ercolano, Baia, Stabia e Capri, per meglio comprenderne il passato con gli occhi di un viaggiatore d’altri tempi.

 

Dal 30 aprile il MAV sarà aperto, secondo le disposizioni, dal venerdì alla domenica dalle ore 10 alle ore 17,30 (ultimo ingresso).

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