di Grazia Serra
Le ripercussioni che il Covid sta avendo su tutte le persone in Italia desta molta pensieri ai Vescovi riuniti per la sessione primaverile del Consiglio Episcopale Permanente.
La preoccupazione per la tenuta sociale del Paese
In seno alla Cei, infatti, è stata espressa “preoccupazione per la tenuta sociale del Paese”. In un comunicato rilasciato dal Consiglio si legge che “In questa fase delicata, è emersa l’urgenza di uno sguardo lucido sulla situazione attuale che si traduca in una presenza di speranza della comunità cristiana, ma anche in azioni concrete a sostegno delle famiglie e dei cittadini, in particolare quelli più vulnerabili”.
“Il difficile momento che l’Italia e il mondo intero stanno attraversando a causa della pandemia e del suo drammatico “effetto domino” sulla salute, sul lavoro, sull’economia e sull’educazione” è stato al centro della riflessione dei Vescovi che sottolineano “l’esplosione di vere e proprie faglie sociali tra i più ricchi e i sempre più poveri, tra cui rientrano in numero crescente lavoratori e piccoli imprenditori del ceto medio, tra donne e uomini, tra anziani e giovani, richiamano a un forte senso di responsabilità che deve accomunare le istituzioni, sia quelle civili sia quelle religiose”.