Nuovo decreto legge del governo Draghi: zone gialle diventano arancioni, Italia rossa a Pasqua. Ecco le nuove misure

di Francesco Caputi

 

Il governo ha approvato il nuovo decreto legge anti-Covid. Sarà in vigore dal 15 marzo al 6 aprile. Le Regioni in zona gialla passeranno in zona arancione e quelle che avranno numero settimanale di casi superiore a 250 ogni 100.000 abitanti passeranno in zona rossa. Con il nuovo decreto, inoltre, tutta l’Italia diverrà zona rossa a Pasqua e a Pasquetta, dal 3 al 5 aprile compresi.

Da lunedì 15 marzo, quindi, passano in area rossa Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Veneto e la Provincia autonoma di Trento, che si aggiungono a Campania e Molise. Tutte le altre Regioni saranno in area arancione: si tratta di Abruzzo, Toscana, Umbria, Calabria, Liguria, Sicilia, Valle D’Aosta e la provincia autonoma di Bolzano.

Ecco le nuove misure del decreto:

Da zona gialla a zona arancione

Le regioni in zona gialla, dal 15 marzo al 2 aprile, e il 6 aprile, passeranno in zona arancione, eccetto la Sardegna che è zona bianca. Quindi, nelle zone arancioni, si avrà la chiusura di bar e ristoranti con possibilità di fare solo asporto e consegna a domicilio e divieto di uscire fuori dal proprio Comune. Rimane il coprifuoco dalle 22:00 alle 5:00.

Nuovo criterio zona rossa

Cambierà il criterio per l’istituzione della zona rossa. Con il nuovo decreto, una Regione passerà in zona rossa non solo in base all’Rt, ma anche in base all’incidenza settimanale superiore a 250 casi complessivi su 100mila abitanti.

Le Regioni arancioni potranno chiudere certe zone

Le Regioni arancioni potranno istituire zone rosse in determinate aree, quando l’incidenza superi la soglia dei 250 casi per 100 mila abitanti nella settimana oppure quando la presenza di varianti renda necessario stabilire misure di sicurezza più restrittive.

Gli spostamenti

In zona arancione, dal 15 marzo al 2 aprile, e il 6 aprile, sarà consentito “lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22”, con un limite massimo oltre a quelle conviventi. Non vengono contati i minori di 14 anni.

In zona rossa questi spostamenti sono vietati.

Italia rossa a Pasqua

Nei giorni di Pasqua e Pasquetta e il sabato precedente (3, 4 e 5 aprile) tutte le Regioni d’Italia saranno in zona rossa, eccetto la Sardegna che è in zona bianca. Sarà consentita tra le 5:00 e le 22:00 una visita al giorno all’interno della regione con un massimo di due adulti con minori di 14 anni o non autosufficienti conviventi.

Congedi parentali

Nel decreto anche i congedi parentali, il diritto allo smartworking e il bonus baby sitter. “I congedi – ha detto il ministro delle pari opportunità Elena Bonetti – saranno retroattivi dal 1 gennaio 2021 e retribuiti al 50% sotto i 14 anni. Dai 14 ai 16 saranno usufruibili senza retribuzione. Abbiamo inoltre reintrodotto il diritto allo smart working per chi ha figli sotto i 16 anni. Per i lavoratori autonomi, gli operatori sanitari e le forze dell’ordine abbiamo previsto il bonus baby sitter fino a 100 euro alla settimana”.

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