di Laura Bertoni
L’8 marzo la Campania diventa ufficialmente zona rossa: le nuove restrizioni.
Con l’entrata della Campania che diventa zona rossa arrivano norme sempre più radicali.
Il Governo, con il Dpcm firmato da Mario Draghi il 2 marzo, ha diffuso un nuovo elenco aggiornato delle attività della persona e di esercizi commerciali aperti o chiusi durante la zona rossa.
La nuova classificazione e le nuove norme saranno in vigore per i prossimi 15 giorni.
Inoltre tra le varie misure vi è anche l’obbligo di autocertificazione, che dovrà essere consegnata alle forze dell’ordine per ogni tipo di spostamento.
Zona rossa cosa si può o non si può fare:
Spostamenti: gli spostamenti autorizzati sono possibili solo: per comprovati motivi lavorativi, disalute o di necessità( anche per un’altra Regione o provincia autonoma). Fino al 27 marzo non sarà possibile spostarsi verso abitazioni private diverse da quelle di propria residenza, salvo motivi di lavoro, necessità o salute. Come in tutte le altre Regioni o Province sono sempre in vigore le limitazioni di spostamenti dalle ore 22 alle 5. Deve essere sempre mostrata oppure compilata, al momento, l’autocertificazione alle forze dell’ordine.
Visite amici e parenti: non è consentito, in base al nuovo Dpcm Draghi, far visita ad amici e parenti.
Quali negozi rimangono aperti e quali chiusi: in zona rossa sono chiusi tutti i negozi al dettaglio, tranne venditori di generi alimentari, farmacie, tabaccai e edicole. Per quanto riguarda i centri commerciali rimangono aperti solo gli esercizi commerciali di prima necessità, mentre tutti gli altri verranno chiusi. Inoltre vi è la chiusura di centri estetici, parrucchieri e barbieri.
Bar e ristoranti, vendita d’asporto e consegna a domicilio: bar e ristoranti sono aperti esclusivamente per la vendita da asporto e per la consegna a domicilio. Per la vendita ad asporto dalle 5:00 alle 22:00 è consentita la vendita. Dalle 5:00 alle 18:00, senza restrizioni ma dalle 18:00 alle 22:00 è vietata ai soggetti che svolgono attività esclusivamente di bar quindi senza servizio ristoro.
No allo sport collettivo: in zona rossa non è consentita l’attività motoria come gare, competizioni e ogni tipo di sport di contatto o collettivo. L’attività motoria è consentita solo in forma individuale e nei pressi della propria abitazione.
I teatri e cinema verso la riapertura dal 27 marzo
Il 27 marzo, con le dovute precauzioni anti-contagio si va verso la riapertura di teatri e cinema per le zone gialle. Questo è quello che è stato previsto, secondo il nuovo Dpcm firmato in data 2 marzo, dal presidente del Consiglio Draghi. Per ora la norma prevede la riapertura ma con determinate regole:
Posti pre assegnati: per gli spettacoli aperti al pubblico per ogni tipo di sala cinematografica o teatro posso essere svolti esclusivamente con posti pre-assegnati, rispettando la distanza interpersonale di un metro sia per il personale, sia per gli spettatori che non siano conviventi.
La capienza non può superare quella del 25%: nel rispetto delle norme la capienza non potrà essere di di più di 400 spettatori all’aperto e 200 per gli spettacoli al chiuso per ogni sala.
Misurare la temperatura: è obbligatorio misurare la temperatura tramite termo-scanner o termometro digitale. Nel momento in cui la temperatura supera i 37,5° C non sarà consentito l’ingresso.
Acquisto biglietti: I teatri e i cinema per evitare assembramenti devono garantire l’acquisto online del biglietto o mediante l’acquisto o ritiro alla cassa il giorno stesso dello spettacolo. Indipendentemente dal tipo di acquisto è necessario che i biglietti siano su nominativo. Inoltre i gestori devono disporre di una lista dove verranno riportati contatti telefonici o e-mail, così da poterli contattare in caso di contagi.
Mascherina e obblighi durante lo spettacolo: il numero massimo di persone sedute una vicino all’altra è di quattro. Gli spettatori ,sia per il teatro che per il cinema, devono indossare la mascherina per tutta la durata e fine dello spettacolo. Inoltre bisogna garantire la frequente pulizia e i gel igenizzanti di cui gli spettatori possono usufruire in qualsiasi momento.