Joe Biden ha giurato come 46esimo presidente degli Stati Uniti. “Sarò il presidente di tutti”

di Francesco Caputi

 

Joe Biden ha prestato il giuramento come 46esimo presidente degli Stati Uniti. Prima di lui Kamala Harris aveva giurato come nuova vicepresidente. All’Inauguration Day si sono esibite Lady Gaga, che ha cantato l’inno degli Stati Uniti, e Jennifer Lopez.

Biden ha poi tenuto il suo discorso di inaugurazione: un appello all’unità del Paese, alla difesa della democrazia e alla lotta all’estremismo. “Questa è la giornata dell’America, della democrazia, della storia, della speranza, la democrazia ha prevalso”, ha detto Biden. “Chiedo a tutti gli americani di aiutarmi nell’unire il Paese. Metterò tutta la mia anima per riunire la nazione, gli Stati Uniti hanno molto da fare in questo inverno di pericolo, molto da riparare e da risanare”.

Biden ha poi parlato della profonda divisione che sta caratterizzando il Paese negli ultimi anni. “Lo so parlare di unità può sembrare una folle fantasia in questi giorni. So che le forze che ci dividono sono profonde e reali. E so anche che non sono una novità. Ma l’unità è l’unica strada per andare avanti”. Unità: è stata questa la parola chiave del discorso di Biden. “Oggi tutta la mia anima è in questa cosa, nell’unire il nostro popolo: chiedo a tutti gli americani di unirsi a me in questa causa”. Nel fare riferimento alle minacce che incombono sul Paese, Biden non ha mai fatto riferimento a persone o Paesi, ma solo a concetti. “Uniti – ha detto Biden – contro i nemici che affrontiamo, l’odio, l’estremismo, l’illegalità violenta, le malattie, la disoccupazione, la mancanza di speranza: con unità possiamo fare cose importanti”.

Riferendosi alla pandemia poi ha sottolineato che “il virus ha fatto più vittime di quanti americani sono morti nella Seconda Guerra Mondiale, possiamo battere il virus”. “Vinceremo sul suprematismo bianco e sui terroristi interni – ha aggiunto – . Sarò il presidente di tutti gli americani, mi batterò anche per coloro che non mi hanno sostenuto”. “Il mondo ci guarda. Ripareremo le nostre alleanze”. “Abbiamo il primo vicepresidente donna, Kamala Harris: non ditemi che le cose non possono cambiare”. “Difenderò la costituzione, l’America, lo farò tutto per voi. Insieme possiamo scrivere una storia americana di speranza e di unità”. “E’ il tempo del coraggio” ha aggiunto ammonendo che il Paese è messo a “dura prova” dalla pandemia, dall’ “attacco alla democrazia e alla verità”, dalle “ineguaglianze e dal razzismo sistemico”, dalla “crisi del clima”. “Saremo giudicati per come affronteremo queste sfide”, ha proseguito. Biden ha concluso il suo discorso inaugurale promettendo di “proteggere la Costituzione” e “difendere la democrazia e l’America”.

Chi era presente all’inaugurazione

Presenti all’inaugurazione Bill e Hillary Clinton, George W. Bush e sua moglie Laura e Barack e Michelle Obama. Presenti anche i due ex alleati di Trump: il vicepresidente uscente Mike Pence e il leader dei Repubblicani in Senato Mitch McConnell. Grande assente Donald Trump.

Le reazioni negli USA e nel mondo

Hillary Clinton: “Giorno storico, prima vicepresidente donna”

“Mi fa piacere pensare che quello che per noi è oggi storico – una donna che giura per l vicepresidenza, sembrerà una cosa normale e ovvia quando le nipoti di Kamala saranno cresciute”. Lo ha scritto su Twitter Hillary Clinton.

Barack Obama: “Congratulazioni al mio amico”

“Congratulazioni al mio amico, il presidente Joe Biden! Questo è il tuo momento”. Lo ha scritto su Twitter Barack Obama.

Boris Johnson: “Impaziente di lavorare con la sua amministrazione”

“Non vedo l’ora di lavorare con lui e con la sua nuova amministrazione, rafforzando la partnership tra i nostri Paesi e lavorando sulle priorità condivise”. Così il primo ministro britannico Boris Johnson durante il Question Time alla Camera dei Comuni.

Netanyahu: “Rafforzare alleanza con Israele”

“Non vedo l’ora di lavorare con lei per rafforzare l’alleanza USA-Israele, continuare a espandere la pace tra Israele e i Paesi arabi e affrontare le sfide comuni, di cui la principale è la minaccia iraniana”. Così ha detto il premier israeliano Benjamin Netanyahu in un video, congratulandosi con il neopresidente degli Stati Uniti Joe Biden. Netanyahu ha poi ricordato a Biden “la calorosa amicizia personale”.

Von der Leyen: “L’Europa è pronta per un nuovo inizio”

“Congratulazioni al presidente Joe Biden e a Kamala Harris, prima donna vicepresidente degli Stati Uniti!”. Lo ha scritto su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. “Grazie per il discorso inaugurale stimolante e per l’offerta di collaborare. L’Europa è pronta per un nuovo inizio”, ha concluso von der Leyen.

Donald Tusk: “Respiriamo di nuovo aria fresca”

“Riusciamo a respirare di nuovo aria fresca. Buona fortuna Joe e Kamala!”. Così su Twitter il presidente del PPE Donald Tusk.

Conte: “Auguri a Biden e a Harris, grande giorno per la democrazia”

“Auguri di buon lavoro al Presidente Joe Biden e alla vice-presidente Kamala Harris. È un grande giorno per la democrazia la cui importanza travalica i confini americani. L’Italia è pronta ad affrontare con gli Usa le sfide della comune agenda internazionale”. Lo ha scritto su Twitter il premier Giuseppe Conte, in un messaggio in italiano e in inglese.

Mattarella: “Consolidare i legami di profonda e radicata amicizia”

“Desidero esprimerLe, a nome della Repubblica italiana e mio personale, i più calorosi rallegramenti per la Sua elezione alla Presidenza degli Stati Uniti d’America.

Il popolo americano ha affidato a Lei, a seguito di un confronto che ha visto una straordinaria partecipazione, il mandato di guidare gli Stati Uniti in un momento drammaticamente complesso per l’intero pianeta.

La comunità internazionale ha bisogno del contributo statunitense, a lungo protagonista nel costruire le regole del multilateralismo, per affrontare una crisi senza precedenti che sta mettendo a repentaglio la salute, la vita e l’avvenire di milioni di persone.

Sotto la Sua Presidenza, sono certo, Stati Uniti e Italia – e l’intera Unione Europea – potranno ulteriormente consolidare i legami di profonda e radicata amicizia, nel nome dei comuni valori di libertà, giustizia, democrazia, che li uniscono.

Una vicinanza che si consolida in ogni ambito, bilaterale e multilaterale, attraverso una collaborazione multiforme – favorita anche dalla straordinaria opera della numerosa comunità di origine italiana –  e tesa a promuovere i valori della sicurezza e della stabilità internazionale, dello sviluppo economico e del progresso sociale, in una prospettiva convintamente transatlantica.

Auspico che la imminente Presidenza italiana del G20 possa concretamente rappresentare un’ulteriore occasione di sviluppo della cooperazione fra Washington e Roma.

In attesa di poterLa incontrare, e ancora nel piacevole ricordo della nostra colazione in occasione della mia prima visita a Washington da Capo dello Stato, invio a Lei e alla Sua famiglia i più calorosi auguri per un proficuo svolgimento del Suo Alto mandato”. Lo ha scritto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio.

Zingaretti: “Messaggio di unità per tutti i progressisti”

“Con Joe Biden 46esimo Presidente degli Stati Uniti si apre una nuova stagione di speranza e dialogo non solo per l’America, ma per tutto il mondo. Una grande gioia per noi Democratici, un messaggio di unità per tutti i progressisti”. Lo ha scritto su Twitter il segretario del PD Nicola Zingaretti.

Macron: “Bentornati nell’accordo di Parigi”

“Auguri in questo giorno così significativo per il popolo americano! Siamo insieme”, twitta il presidente francese Emmanuel Macron. “Saremo più forti per affrontare le sfide del nostro tempo. Più forti per costruire il nostro futuro. Più forti per proteggere il nostro pianeta. Bentornati all’accordo di Parigi!”

Merkel: “Mi rallegro della futura collaborazione con Biden”

“Mi rallegro della futura collaborazione con il presidente Biden. La nostra amicizia transatlantica è insostituibile se vogliamo superare le grandi sfide di questo tempo”. Lo ha detto Angela Merkel attraverso il suo portavoce Steffen Seibert su Twitter.

Jens Stoltenberg: “Biden forte sostenitore dell’Alleanza Atlantica”

A congratularsi con Biden anche il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg: “So che Joe Biden è un forte sostenitore della nostra Alleanza e non vedo l’ora di lavorare con lui. Una Nato forte è una buona cosa per il Nord America e l’Europa”, ha scritto su Twitter.

Papa Francesco: “Dare voce a poveri e vulnerabili”

“In un momento in cui le gravi crisi che affliggono la nostra famiglia umana richiedono risposte lungimiranti e unitarie, prego che le vostre decisioni siano guidate dalla preoccupazione di costruire una società caratterizzata da autentica giustizia e libertà, insieme all’immancabile rispetto per i diritti e la dignità di ogni persona, specialmente dei poveri, dei vulnerabili e di coloro che non hanno voce”. Così Papa Francesco nel messaggio che ha inviato al neopresidente degli Stati Uniti Joe Biden.

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