di Antonio Alifano
STADIO COLLANA, LE ANOMALIE PORTATE ALLA LUCE
Un’indagine del Comando Provinciale Napoli della guardia di finanza ha portato alla luce un’anomalia inerente i vincoli contrattuali di concessione intercorrenti tra la Regione Campania e la Giano S.S.D. S.r.l. avente come oggetto l’affidamento in uso e gestione del complesso sportivo denominato “A. Collana” di Napoli.
secondo quanto emerge dall’inchiesta, coordinata dalla Procura di …. , non sarebbero state effettuate quelle migliorie del complesso sportivo richieste dalla Regione e, in aggiunta, sarebbero state rilevate anomalie dell’atto aggiuntivo relative al piano economico finanziario del medesimo contratto. Tutte criticità che se non preventivamente segnalate dagli organi preposti alla ricerca delle irregolarità, secondo gli inquirenti, sarebbero potute essere pregiudizievoli per il raggiungimento del fine pubblico cui l’impianto sportivo è destinato.
IL CAMBIO DI GUARDIA
Infine, durante l’attività investigativa, è stata accertata un ulteriore criticità relativa alla mancata esecuzione delle verifiche, da parte della Direzione Generale per le Risorse Strumentali della Regione Campania sull’operato della Giano S.S.D. S.r.l. La Giunta Regionale campana, a seguito della collaborazione tra gli organi inquirenti e l’Ufficio di Gabinetto del Presidente della Regione, ha ritenuto opportuno apportare un cambio nella gestione dell’incarico di controllo sull’esecuzione della concessione dello stadio, provvedendo ad emanare tramite apposita delibera la nomina di un Commissario ad acta in luogo del Direttore Generale per le Risorse Strumentali.