Brevi dall’Italia e dal mondo oggi 14.07.2020

Italia

‘NDRINA PUNTAVA A FONDI COVID, 8 ARRESTI

Il Nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf di Milano in un’inchiesta della Dda contro la ‘ndrangheta ha arrestato 8 persone per associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale aggravata dal metodo mafioso e dalla disponibilità di armi, autoriciclaggio, intestazione fittizia di beni e bancarotta. Dalle indagini è emerso che una persona inserita in una cosca ha ottenuto contributi a fondo perduto e voleva beneficiare anche dei finanziamenti per le imprese previsti per l’emergenza Covid.

ZANGRILLO: “L’EMERGENZA COVID? E’ FINITA DA DUE MESI”

“L’Emergenza Covid? È finita da due mesi”. Non solo: “È un mese che in Lombardia non si muore più di Covid” ed “evocare l’emergenza porta al panico e alla morte sociale”. Ne è convinto il professor Alberto Zangrillo, primario della clinica San Raffaele di Milano, che in un’intervista a Il Tempo dice anche che il modo di comunicare sui decessi “è scorretto e non rispecchia la realtà” perché spesso “la causa di morte è chiara a tutti ma purtroppo verrà addebitata al virus”.

D’altro canto, precisa, “tutti sanno che in Italia l’eccesso di mortalità da Sars Cov2 è fortunatamente azzerato da due mesi”. E Zangrillo poi aggiunge: “Attenzione, distanziamento, massima prudenza, rispetto delle regole ma rispettiamo anche la Verità”.

Secondo il primario del San Raffaele oggi “i cittadini hanno bisogno di verità: se dichiarare pubblicamente che il virus, in Italia, non produce gli stessi problemi di tre mesi fa equivale ad essere ritenuto irresponsabile, mi assumo volentieri questa responsabilità soprattutto perché è condivisa da circa 400 medici ed infermieri che hanno lavorato e lavorano al mio fianco dal 21 febbraio dando un importante contributo ad un dibattito scientifico costruttivo e non di parte”, sostiene il primario.

LAVORO: IMPRESE PREVEDONO 263MILA ASSUNZIONI A LUGLIO,-38,6%

Sono circa 263 mila le assunzioni previste dalle imprese nel mese di luglio 2020. Le figure professionali più richieste in questo periodo riguardano anzitutto le attività commerciali e del turismo a partire dagli addetti nelle attività di ristorazione (circa 57mila), dal personale non qualificato nei servizi di pulizia (circa 34mila) e dagli addetti alle vendite (oltre 20 mila). E’ quanto risulta dal Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, che elabora le previsioni occupazionali di luglio Rispetto allo stesso periodo del 2019 si prospetta un calo complessivo delle entrate pari a -38,6% (più forte nell’industria che nei servizi). Si riducono anche le imprese che programmano assunzioni (sono il 10%, contro il 16% di un anno fa). Per il trimestre luglio-settembre le entrate previste si attestano a 622mila, evidenziando in questa fase incertezza diffusa soprattutto per il mese di settembre. I contratti proposti dalle imprese a luglio sono prevalentemente contratti a termine, tipologia che cresce di 3 punti percentuali rispetto al 2019 (59,5% contro 56,3%).
Parallelamente in questa fase diminuiscono i contratti a tempo indeterminato (17% contro 20,2%). Leggero incremento per i contratti di apprendistato (5,4%, +0,3 punti), mentre diminuisce la previsione per i contratti di somministrazione (8,4%, -1,4 punti).

 

Esteri

CORONAVIRUS: ISRAELE, RECORD DI 1.681 CASI IN 24 ORE

La diffusione del coronavirus ha registrato ieri un nuovo record giornaliero in Israele di 1.681 contagi fra gli oltre 27 mila test condotti (poco più del 6%). Secondo quanto reso noto dal ministero della Sanità, il numero complessivo dei casi positivi è salito a 41.235. I decessi finora sono 368. Gli affetti dal virus sono ora 21.393, per lo più isolati nelle loro abitazioni o in alberghi predisposti dalle autorità. Negli ospedali sono ricoverate oltre 500 persone, 177 delle quali versano in condizioni gravi (con 55 pazienti in rianimazione). Le città più colpite sono Gerusalemme (con oltre mille contagi nell’ultima settimana), la cittadina ortodossa di Bnei Brak (594 casi in una settimana) e Tel Aviv (574). Secondo i media torna così a profilarsi la necessità di un lockdown nazionale, anche se il governo ha ribadito anche ieri che farà tutto il possibile per non dover ricorrere ad un provvedimento talmente drastico.

SERBIA: VUCIC AVVIA CONSULTAZIONI PER IL NUOVO GOVERNO

Il presidente serbo Aleksandar Vucic ha avviato stamane le consultazioni per la formazione del nuovo governo, dopo le elezioni del 21 giugno scorso largamente vinte con oltre il 60% dal suo Partito del progresso serbo (Sns, conservatore). I primi a essere ricevuti sono stati i rappresentanti della minoranza albanese in Serbia. Seguiranno nei prossimi giorni i contatti con gli esponenti delle altre minoranze – ungherese e musulmana – e con le forze politiche che hanno ottenuto seggi in parlamento, oltre a Sns, socialisti (Sps) e movimento Spas. Vucic nei giorni scorsi aveva detto di ritenere che il nuovo governo sarà formato entro il 25 agosto.

CORONAVIRUS: PAKISTAN, 1.979 CASI E 50 MORTI IN 24 ORE

Il Pakistan ha registrato 1.979 nuovi casi di coronavirus e 50 morti provocati dalla malattia nelle ultime 24 ore: lo ha reso noto il ministero della Sanità. I dati portano il bilancio complessivo dei contagi a quota 253.604 e quello dei decessi a quota 5.320. Le province più colpite sono sempre il Sindh e il Punjab, rispettivamente con 106.622 e 87.492 casi. Nelle ultime 24 ore sono guarite 8.739 persone, un dato che porta il totale a quota 170.656. Attualmente 2.151 pazienti sono in condizioni critiche (+314).

USA: OK CORTE SUPREMA A PRIMA ESECUZIONE FEDERALE DA 17 ANNI

La Corte Suprema americana ha dato il via libera alla prima esecuzione federale dal 2003. La decisione è giunta poche ore dopo che un giudice distrettuale aveva bloccato e rinviato l’esecuzione, in una prigione federale dell’Indiana, di condannato nel braccio della morte – Daniel Lewis Lee – ritenuto colpevole di avere ucciso un commerciante di armi, la moglie e la figlia di otto anni nel 1996 in Arkansas.

CORONAVIRUS: INDIA, OLTRE 100MILA CASI IN 4 GIORNI

L’India ha registrato oltre 100mila casi di coronavirus in soli quattro giorni: lo ha reso noto il ministero della Sanità, secondo quanto riporta la Cnn. Nelle ultime 24 ore nel Paese i contagi sono stati 28.498 ed i decessi 553, dati questi che portano i rispettivi bilanci a quota 906.752 e 23.727. In India, terzo Paese al mondo per numero di casi, sono guarite finora 571.460 persone: i casi attivi sono 311.565 e dall’inizio della pandemia sono stati eseguiti oltre 12 milioni di tamponi.

Fonti: ANSA/AGI

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