di Francesco Caputi
Italia
OK DEL CDM A DECRETO SEMPLIFICAZIONI
Il Cdm approva il decreto semplificazioni. “Nella settimana di confronto a Villa Pamphili con le parti sociali è stato corale l’appello a ridurre la burocrazia e far correre il Paese. Noi siamo sempre convinti di questa priorità e l’abbiamo realizzata con un decreto che semplifica, velocizza, digitalizza, sblocca una volta per tutte i cantieri e gli appalti”, ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Il premier ha definito il decreto “il trampolino di lancio di cui l’Italia ha bisogno in questo momento”.
ESTERI
CINA, L’OMS MONITORA I CASI DI PESTE BUBBONICA
Informata dalle autorità cinesi, l’OMS ha dichiarato che sta monitorando i casi di peste bubbonica verificatisi in Cina, dopo che un pastore della Mongolia interna settentrionale è risultato infetto. La scorsa settimana, in Mongolia, nella provincia di Khovd, erano stati registrati due casi.
HONG KONG, LEGGE SULLA SICUREZZA NAZIONALE. GOVERNATRICE LAM: “CONSEGUENZE GRAVI PER CHI LA VIOLA”
La governatrice di Hong Kong Carrie Lam ha affermato che la legge sulla sicurezza nazionale non è una “sventura”, ma che anzi servirà a portare stabilità. Durante la conferenza stampa, Lam ha avvertito i manifestanti che le violazioni verranno punite severamente. “Avverto quei radicali di non tentare di violarla o di attraversare la linea rossa perché le conseguenze previste sono molto gravi”, ha detto la governatrice.
RUSSIA: “RISPONDEREMO A SANZIONI PERSONALI DEL REGNO UNITO”
Il Regno Unito ha imposto sanzioni personali a 25 russi accusati di essere coinvolti nella morte dell’avvocato Sergei Magnitsky, detenuto nel 2009. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha affermato che la Russia risponderà a queste sanzioni. “Possiamo solo dispiacerci per questi passi poco amichevoli. Naturalmente, il principio di reciprocità sarà applicato nella misura in cui si adatta agli interessi della Federazione Russa”, ha detto Peskov. I beni nel Regno Unito dei 25 russi ai quali sono state imposte sanzioni personali verranno congelati. Il Regno Unito ha imposto sanzioni personali anche a 20 sauditi sospettati della morte del giornalista Jamal Khashoggi nel 2018 a Instanbul.
IRAN, ESPLOSIONE IN FABBRICA: 2 MORTI E 3 FERITI. POSSIBILI SABOTAGGI DA PAESI STRANIERI
A Baghershahr, a sud di Teheran, è avvenuta un’esplosione in una fabbrica. Almeno 2 i morti, 3 i feriti. Secondo l’ufficio del governatore locale, “l’esplosione, che ha terrorizzato la popolazione nell’area, è stata causata da un riempimento improprio di bombole d’ossigeno e ha danneggiato la fabbrica di Sepahan Boresh e distrutto le mura della vicina fabbrica Saipa Press”. L’incidente di Baghershahr è l’ultimo di una serie di altri incidenti che hanno colpito anche alcuni siti legati al programma nucleare. Si sospettano sabotaggi da parte di Paesi stranieri.
NIGERIA, UOMINI ARMATI UCCIDONO 15 AGRICOLTORI
Nello Stato di Katsina, a nord-ovest della Nigeria, 200 uomini armati hanno circondato il vilaggio di Yargamji e aperto il fuoco contro 15 agricoltori. Il portavoce della polizia Gambo Isah ha affermato che personale anti-terrorismo è stato mandato ad “attaccare i banditi”. Le comunità rurali di Katsina sono vittime di continui attacchi da parte di ladri di bestiame e rapitori. Lo scorso mese, 57 persone di alcuni villaggi di Katsina sono state uccise dai banditi. Le autorità locali hanno cercato di negoziare con i gruppi criminali, ma senza successo. Sono stati lanciati anche raid aerei contro i campi dei banditi per fermare queste ondate di violenza che si abbattono sugli abitanti di Katsina e dello Stato di Zamfara.