Elezioni Regionali, De Magistris: voto a luglio? Ancora più macerie

Dopo il parere positivo del presidente Vincenzo De Luca sull’ipotesi di fare le elezioni regionali a luglio, interviene sulla stessa tematica anche il sindaco di Napoli Luigi De Magistris.

Il commento del sindaco

Il primo cittadino, intervistato da Radio Crc, ha dichiarato che: “Se tra qualche giorno ci dovessimo mettere a pensare a chi deve diventare presidente di Regione o consigliere regionale, invece di pensare alla drammatica situazione in cui ci troviamo, non riusciremmo più a raccogliere l’Italia e dopo tre mesi avremmo ancora più macerie». Secondo il De Magistris, nel caso in cui si dovesse votare in estate «faremmo solo il favore di qualche politico che sta pensando esclusivamente al proprio potere personale, ai propri interessi e alla propria tasca. Io sono dell’idea che in questo momento chi è stato democraticamente eletto deve pensare esclusivamente all’interesse della collettività, dal Governo nazionale ai presidenti di Regione”.

“La fase ora è delicatissima – ha proseguito – e non contempla il tempo per fare una campagna elettorale in cui per 40 giorni gli interessi dei napoletani e dei campani vengono messi da parte”. De Magistris ha concluso sottolineando che «se invece il Governo e il Parlamento dovessero ritenere che è addirittura cosa buona e giusta andare a votare in piena emergenza sanitaria ed economica, allora finirà la fase in cui si sopportano falsità e propaganda e racconteremo al Paese le responsabilità politiche, morali e giudiziarie pesantissime di persone che hanno distrutto la sanità”. (Fonte: agenzie)

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