Controlli a tappeto in Campania nel weekend di Pasqua: 338 sanzioni della Guardia di Finanza e 1 arresto

di Marialaura Padula

 

L’emergenza Covid-19 ha colpito anche le festività pasquali: in Campania, a seguito dell’Ordinanza del Governatore Vincenzo De Luca, anche i negozi di alimentari hanno dovuto abbassare le serrande nella domenica di Pasqua e lunedì dell’Angelo.

Numerosi i presidi dei militari, supportati anche da elicotteri e dalla Guardia Costiera, impegnati a vigilare sull’osservanza delle misure previste per contenere la diffusione del Virus. I finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno controllato complessivamente 2187 persone: riscontrando 338 violazioni, anche penali. Arrestato dalla Compagnia di Casalnuovo, a Mariglianella, un pluripregiudicato che, durante la domenica di Pasqua, tentava la fuga su un automobile rubata.

Le segnalazioni tra Napoli e provincia

A Napoli, ed in provincia, numerose sono state le segnalazioni e gli interventi delle forze dell’ordine: 10 i veicoli sequestrati nel Napoletano, per violazioni del Codice della strada: I conducenti, scoperti alla guida di mezzi già sottoposti a sequestro, senza patente o sprovvisti di copertura assicurativa, sono stati sanzionati e 2 di questi denunciati per reiterazione nella guida senza patente.

In via Argine, a Napoli un 48enne di Torre del Greco è stato segnalato all’A.S.L. e denunciato per l’inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità poiché fermato, per la seconda volta, alla guida della propria auto senza un valido motivo ed a Pompei sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale una donna e suo figlio, che hanno tentato di sottrarsi al controllo dei militari durante un posto di blocco.

Mentre sull’Isola di Ischia, i cui porti sono stati aperti solo ai mezzi di emergenza e militari, è stato sanzionato un 24enne di Forio, sorpreso a praticare jogging sulla spiaggia di Cava dell’isola. Riscontrate dai militari anche altre fattispecie di reato: A Cardito, in provincia di Napoli, è stato sorpreso un 49enne mentre vendeva, presso il proprio domicilio sigarette di contrabbando ed a Cimitile sono stati denunciati, per violazione della quarantena, 2 soggetti provenienti da Ariano Irpino, uno dei comuni della provincia di Avellino, all’interno della “Zona Rossa” irpina.

Sanzioni anche per chi aveva alzato i prezzi

In virtù dell’ordinanza della Regione Campania, che prevedeva a chiusura per tutti a Pasqua e Pasquetta, sono stati controllati oltre 40 esercizi commerciali ed è scattata la chiusura provvisoria per una rivendita di tabacchi in via Toledo a Napoli e per una salumeria di Torre del Greco, entrambe inottemperanti all’ordinanza, mentre a Sorrento è stato sanzionato un ristorante che consegnava a domicilio prodotti gastronomici non confezionati.

Nella giornata di sabato, nell’ambito dei controlli volti a contrastare il rincaro dei prezzi, sono stati sanzionati due negozi di ortofrutta di Baia e Monte di Procida e due salumerie di Frattaminore per la mancata esposizione dei prezzi al pubblico.

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