Italia e mondo oggi 10.02.2020

di Francesco Caputi

PRIMO PIANO

Coronavirus: Di Maio, blocco voli fino a calo contagi

Il blocco dei voli diretti fra Italia e Cina “resterà fino a quando la comunità scientifica ci dirà che c’è un rallentamento dei contagi” di coronavirus: lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, parlando ai giornalisti a Belgrado. “In ogni caso continueremo a supportare in ogni modo i nostri connazionali in Cina”, ha detto Di Maio, aggiungendo poi che “vogliamo essere più vicini al governo e al popolo cinesi, vogliamo dare una mano al Paese amico Cina”.
    “In queste ore sta per partire un aereo militare italiano per andare a prelevare Niccolò”, lo studente diciassettenne di Grado ancora bloccato a Wuhan, ha detto il titolare della Farnesina.

Xi: la situazione resta molto grave

La situazione al momento “resta molto grave”: lo ha detto il presidente Xi Jinping visitando nel pomeriggio il Ditan Hospital di Pechino, struttura sanitaria dedicata alla cura della polmonite dal coronavirus 2019-nCoV, aggiungendo tuttavia che la Cina “può certamente centrare una vittoria piena nella lotta al nuovo coronavirus”, secondo quanto riferisce la Xinhua. L’ispezione è la prima uscita pubblica del presidente da quella nello Yunnan del 19-22 gennaio e dall’apparizione pubblica del 5 febbraio per ricevere a Pechino il premier cambogiano Hun Sen.

Oms, ‘finestra per battere Coronavirus’

“Abbiamo una finestra di opportunità per sconfiggere il coronavirus, visto che i casi fuori dalla Cina non sono più di 390. Dobbiamo sfruttare questa occasione ora”, ha detto il direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), TedrosAdhanom Ghebreyesus, nella sua conferenza stampa quotidiana, insistendo sulla necessità di una cooperazione globale contro l’epidemia.
    Il coronavirus è “un nemico comune” di tutta l’umanità e quindi “dobbiamo lavorare insieme come unica razza umana prima che vada fuori controllo”, ha aggiunto il direttore dell’agenzia dell’Onu. “Le politicizzazioni non ci aiuteranno”, ha avvertito Ghebreyesus.

Turchia: ‘uccisi 101 soldati siriani’

Nella risposta al fuoco d’artiglieria che ha ucciso oggi 5 suoi soldati a Idlib, l’esercito turco ha “neutralizzato” (cioè ucciso o ferito) 101 “elementi” delle forze del regime siriano di Bashar al Assad. Lo riferisce il ministero della Difesa di Ankara.

Netanyahu, annessioni in accordo con Usa

L’estensione della sovranità israeliana agli insediamenti ebraici in Cisgiordania e alla Valle del Giordano “sarà fatta in accordo con gli Usa e non in maniera unilaterale”. Lo ha detto il premier Benyamin Netanyahu riferendosi alle polemiche di questi giorni in cui sia il consigliere di Trump Jared Kushner sia l’ambasciatore Usa David Friedman avevano ammonito Israele a non compiere azioni unilaterali sulla scia del Piano di Pace presentato dal presidente americano. “Il riconoscimento di questa sovranità da parte Usa – ha aggiunto Netanyahu, accusato da destra di non voler procedere subito alle annessioni – avverrà al termine del lavoro di mappatura delle zone che sta procedendo”. Nel Piano di Trump si stabilisce che la mappatura delle zone in questione deve essere fatta da un Comitato congiunto Usa-Israele. Netanyahu ha anche sottolineato – in una visita nella Valle del Giordano – che le annessioni “non dipendono dall’approvazione dei palestinesi”, fortemente contrari al Piano stesso.

Foibe: un minuto di silenzio nell’Europarlamento

“In occasione della giornata della memoria che commemoriamo oggi vorrei onorare la memoria delle vittime italiane di tutti i massacri delle foibe e dell’esodo degli istriani e dalmati durante e dopo la Seconda Guerra Mondiale”. Lo ha detto la vicepresidente del parlamento europeo Mairead McGuinness aprendo la sessione plenaria a Strasburgo. “La difesa della democrazia e della tolleranza e il nostro impegno ai valori europei sono il tributo migliore alle vittime di queste tragedie”, ha aggiunto McGuinness. “La transizione da blocchi di potere opposti all’unione e basata sulla pace dimostra quanto sia importante lavorare insieme per una Europa che ponga al centro i valori e il rispetto di tutti i cittadini”, ha proseguito la vicepresidente che ha poi chiesto all’aula di osservare un minuto di silenzio. La vicepresidente McGuinness sta sostituendo il presidente del Parlamento europeo David Sassoli all’apertura della Plenaria del Pe.

 

POLITICA

Sardine a Padova, sfida distanza Salvini

Il movimento delle Sardine è tornato in piazza stasera a Padova, nel popolare quartiere universitario del Portello, in una sfida a distanza con Matteo Salvini, che in contemporanea, al Pala Geox, interviene ad un meeting della Lega in vista delle elezioni regionali di maggio.
    In piazza Portello, in una serata fredda, si sono radunate oltre duemila persone. Sulla folla svetta un grande manifesto con lo slogan “Salvini hai sbagliato citofono”.
    Confuso tra i manifestanti anche il vice sindaco di Padova, Arturo Lorenzoni, leader in città di ‘Coalizione Civica’, che in molti danno come probabile candidato e sfidante alle regionali di Luca Zaia. Sul palco anche l’attore padovano Andrea Pennacchi, noto per la figura del “Pojana“, ritratto macchiettistico del leghista ‘duro e puro’ che porta ogni venerdì in tv al programma “Propagandalive“.

Foibe: Fico, rigettare negazionismi

“Le Istituzioni e tutti i cittadini hanno dunque il compito di continuare a tenere vivo il ricordo di quanto avvenuto al confine orientale del nostro Paese e di promuovere la ricostruzione e la divulgazione storica, in particolare tra le nuove generazioni. E di rigettare senza esitazioni le tesi negazioniste o giustificatorie, purtroppo ancora presenti”. Lo dice il presidente della Camera Roberto Fico intervenendo al Senato alla commemorazione delle vittime delle Foibe.

Foibe: Casellati, fu genocidio feroce

“Il novecento è stato il secolo delle atrocità, delle guerre, dell’odio razziale, degli stermini di massa. Gli uomini si sono macchiati di violenze che mai avrebbero potuto essere immaginate, accecati dalle diversità, dalle ideologie, dalle differenti appartenenze etniche, sociali, culturali o nazionali. In questo scenario, il dramma delle Foibe assume i contorni di un genocidio di ferocia inaudita, inaccettabile, ingiustificabile”. Lo ha detto la presidente del Sebato, Maria Elisabetta Casellati, alla cerimonia in occasione del Giorno del Ricordo, svoltasi nell’Aula del Senato.

Governo: ‘massima precauzione’ sul Coronavirus e ‘solidarietà al popolo cinese’

Il Governo continuerà a perseguire una linea di massima precauzione con l’obiettivo prioritario di assicurare la tutela della salute di tutti i cittadini, come fatto fino ad ora con tutte le misure già assunte”. Così una nota di palazzo Chigi al termine dell’incontro interministeriale, presieduto dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, per un aggiornamento sul rischio sanitario collegato al coronavirus e su tutte le varie implicazioni legate all’emergenza, specie sul fronte economico e turistico.

Il Governo ha avviato ‘un’istruttoria per l’adozione di misure di contenimento degli effetti negativi dell’emergenza sul nostro sistema economico e produttivo’, si legge ancora nella stessa nota.

E ancora: “Il governo continuerà a promuovere iniziative di sostegno umanitario e, anche a livello europeo, di solidarietà nei confronti del popolo cinese. Sono allo studio iniziative anche di collaborazione scientifica per sostenere il grande sforzo delle Autorità cinesi”. 

Sempre il governo ha poi avviato un’ istruttoria ‘per l’adozione di misure di contenimento degli effetti negativi dell’emergenza sul nostro sistema economico e produttivo’.

Boccia: Iv non approfitti di pazienza Pd

“Nessuno abusi del senso di responsabilità e della pazienza del Partito democratico”. Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia, parlando della posizione di Italia viva sul tema della prescrizione – ipotizzando una mozione di sfiducia al ministro Alfonso Bonafede – e degli scontri continui di Iv con il M5s.
    “Nicola Zingaretti – ha aggiunto Boccia a Bari – con grande generosità, responsabilità e senso dello Stato, ha trasformato il Pd nel partito che si è messo sulle spalle le responsabilità maggiori per ricucire il Paese nei numerosi strappi, anche sociali, alimentati in questi anni dalla Lega e dai nazionalisti”. “Sottovalutare tutto questo per rivendicare ogni giorno uno spazio nel dibattito politico, alimentando ulteriori conflitti – ha concluso Boccia – non solo è sbagliato ma rischia di creare nella maggioranza fratture insanabili”.

 

ECONOMIA

Borsa: Europa chiude in rosso

Chiusura in rosso per le principali Borse europee, con in calo l’indice sulla fiducia degli investitori. Maglia nera a Londra (-0,27%) a 7.446 punti, seguita da Parigi (-0,23%) a 6.015 punti) e Francoforte (-0,15%) a 13.494 punti. Meglio invece Madrid (+0,05%) a 9.816 punti, rimasta sulla parità.

Borsa: a Milano giornata debole, su Exor

Debole Piazza Affari, chiusa in leggero positivo (+0,12%), mentre sono rimaste in rosso le altre principali Borse europee con le notizie su coronavirus, tempesta Ciara e l’indice sulla fiducia degli investitori europei che scende. Milano, pur con le stime in calo per l’industria, ha visto in positivo Prysmian (+1,8%) e Buzzi (+0,9%). Brillante Exor (+4%) che tratta la cessione di PartnerRe. Corsa della Lazio (+10,6%) il giorno dopo il volo a -1 dalla Juve. Su Nexi (+3,4%) e Azimut (+2,9%) con raccolta positiva a gennaio. Nel lusso bene Moncler (+2,6%) coi conti, non Ferragamo (-0,3%).
    In ordine sparso le banche, con lo spread chiuso a 136 punti.
    Su Ubi (+0,6%) e Unicredit (+0,4%), giù Intesa (-0,6%) e Banco Bpm (-0,7%). In rosso Cnh (-2,1%) in rimbalzo dopo la raccomandazione d’acquisto di Deutsche Bank, Fca (-1,8%) come il resto del comparto, Leonardo (-0,9%) e Tim (-0,8%). Il calo del greggio (wti -0,9%) ha penalizzato Saipem (-1,3%) e Eni (-0,9%), ma anche Pirelli (-0,7%), non Tenaris (+0,6%).

Coronavirus,Mise, misure pro industria

“Giovedì porteremo a Palazzo Chigi alcune proposte per fronteggiare il calo di produzione determinato dall’impatto del Coronavirus sulla nostra economia”.
    Lo afferma il ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli.

 

CRONACA

“Via, avete Coronavirus”,offese a cinesi

Un gruppo di cinesi, tra cui una giovane incinta, è stato preso di mira da tre ragazzini ieri a Roma.
    “Andate via dall’Italia perché siete infetti dal coronavirus” gli avrebbero urlato mentre attraversavano la strada in piazza dei Consoli in zona Tuscolana. Uno, un quindicenne, li avrebbe minacciati con un coccio di bottiglia. Sul posto è intervenuta la polizia che ha bloccato e portato in commissariato il 15enne mentre gli altri due sono scappati. Il gruppo di cinesi sono stati difesi da alcuni cittadini. Diverse persone sono scese dai palazzi per allontanare i tre ragazzini. “Vai a casa”, “vergogna” hanno urlato i cittadini ai tre ragazzi che insultavano marito e moglie incinta di 36 e 35 anni mentre camminavano insieme a due connazionali di 30 e 37 anni. “A cinese de m… vieni qua” ha urlato uno dei ragazzini ripreso in un video che circola sui social. Le vittime, che abitano nella zona, hanno deciso di non presentare denuncia.

Stella David su porta, procura indaga

La Procura di Torino ha aperto un fascicolo sulla scritta antisemita comparsa ieri a Torino sulla porta dell’abitazione di Marcello Segre, volto noto del volontariato cittadino. Il reato ipotizzato per la stella di David e la scritta Jude sull’ingresso dell’abitazione, nel quartiere Cit Turis, è minacce aggravate dall’odio razziale.
    Sull’accaduto indaga la Digos.

Berretto con Hitler, 8 tifosi denunciati

Otto tifosi dell’Hellas Verona stati denunciati per violazione della Legge Mancino, che punisce l’esibizione di simboli o slogan che esaltino l’ideologia nazifascista, e hanno ricevuto altrettanti ‘Daspo‘ per avere indossato berretti con raffigurato il volto stilizzato di Adolf Hitler e l’emblema del club scaligero. Si tratta di sette uomini e una donna, età fra i 22 e i 50 anni e tutti del Veronese, identificati dalla Polizia durante il filtraggio tifosi in occasione della partita Bologna-Verona che si è giocata il 19 gennaio allo stadio Dall’Ara. La notizia, anticipata dal quotidiano L’Arena, è stata confermata dalla Questura di Bologna. Il gruppo era stato bloccato all’ingresso dello stadio dai poliziotti, che avevano sequestrato i cappellini dove, oltre al volto del dittatore e alla scritta ‘Verona’, è raffigurata anche la scala simbolo della squadra, al posto dei baffetti di Hitler.

Critica modella senegalese, espulso Lega

E’ stato espulso dal gruppo della Lega Nord al Comune di Arzignano (Vicenza) Daniele Beschin, il coordinatore di Forza Nuova del vicentino finito sotto accusa per alcune frasi su Facebook sull'”italianità” della modella concittadina Maty FallDiba, di origine senegalese, comparsa sulla copertina di Vogue Italia. Lo rende noto lo stesso Beschin, affermando di essere stato vittima di “giochi di palazzo e per delle guerre fratricide interne alla Lega che non mi riguardano, però – ribadisce – di razzismo nelle mie parole non c’era nulla”. “Sono sorpreso e anche amareggiato – dice Beschin – nel constatare come le mie parole siano state volutamente fraintese e strumentalizzate. Il mio commento era riferito solo a dei canoni di bellezza e non al fatto che la bellissima Mati sia una ragazza italiana, fatto indiscutibile”.

Razzismo, ventenne picchiato a Palermo

Un palermitano di 20 anni, originario del Senegal, è stato aggredito la notte tra sabato e domenica a Palermo, in via Cavour, centro della movida, da un gruppo di adolescenti che gli hanno dato un pugno in faccia, gridando “negro di m…, vai via da qui”. Il giovane è stato soccorso dal 118 e portato all’ospedale Civico. La prognosi è di 10 giorni. “Perché tutto questo odio solo per il colore della pelle?” dice la madre.
    Il ragazzo ha postato un messaggio su Facebook, ringraziando le persone intervenute in suo soccorso: “Vi ringrazio e urlo che Palermo è una bellissima città, accogliente e antirazzista. Ci sono pochi stronzi ai quali consiglio di girare un po’ il mondo.
    Sono veramente animali, troppo chiusi, essere nero o bianco che senso ha?”. La vicenda è stata raccontata sui social. In un post di Ignazio Penna si legge che “due giovani sono intervenuti in soccorso del ragazzo, mentre la folla in giro per la movida non è riuscita a fare di meglio che assistere allo spettacolo”.

Manifesto fascista su sede Anpi Genova

“Partigiano assassino, l’antifascismo si cura con la verità”. Questa la scritta su un manifesto attaccato da alcuni militanti del movimento di estrema destra Azione frontale, sulla saracinesca della porta della sede Anpi di via Isonzo, a Genova. Il blitz, avvenuto nella notte, è stato “pubblicizzato” all’alba con un comunicato da parte degli stessi esponenti del gruppo neofascista. Nella nota di rivendicazione Azione frontale fa riferimento – nei giorni dedicati al ricordo – alla vicenda delle foibe, alle famiglie giuliano-dalmata, al caso della bambina Giuseppina Ghersi e ai crimini di guerra commessi “quando la guerra era finita”.
    Sull’episodio indaga la Digos.

 

 

 

 

 

 

 

 

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