Violenze contro i medici a Napoli, un petardo contro l’ambulanza

Ancora violenze nei confronti del personale medico, a Napoli. L’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate” ha denunciato sul suo profilo Facebook due aggressioni in poche ore. Nel primo caso, nel quartiere Barra, e’ stato lanciato un petardo verso un’ambulanza: nell’aprire la portiera del mezzo, il medico in servizio e’ stato “investito da una deflagrazione causata da un fuoco d’artificio”. Il secondo caso si e’ verificato all’ospedale San Giovanni Bosco, dove una dottoressa e’ stata aggredita verbalmente e poi colpita con una bottiglia in faccia da un paziente probabilmente psichiatrico, senza un apparente motivo.

“Le aggressioni a chi ogni giorno si prende cura di noi sono semplicemente inaccettabili. Bisogna approvare al più presto la norma, già votata al Senato, contro la violenza ai camici bianchi. Non si può aspettare”. Così, il ministro della Salute, Roberto Speranza, su Twitter dopo l’ultimo episodio di aggressione ai danni di un medico a Napoli.

Come riporta la pagina Facebook “Nessuno tocchi Ippocrate”, nella tarda mattinata del 31 dicembre l`equipaggio ASL di un`autoambulanza 118 del Chiatamone effettua un intervento a Barra trattando il paziente sul posto e, ritornando al veicolo, il medico dell`equipe ASL viene travolto dallo scoppio di un petardo, un botto illegale, uno di quelli a forte detonazione. “Quello accaduto a Barra è stato un grave atto criminale. Lo è già di per se l`utilizzo di botti illegali ma utilizzarli, di proposito, contro chi compie il proprio lavoro, chi effettua un soccorso medico, corrisponde ad un atto terroristico. Si è messo a repentaglio non solo la vita del medico colpito dal petardo ma quello dell`intero equipaggio e la sicurezza dell`intera area perché l`ossigeno gassoso presente sull`ambulanza avrebbe potuto dar vita ad uno scoppio di dimensioni catastrofiche. Sarebbe potuta diventare una tragedia. Ora, occorre identificare e punire i criminali di questo insano gesto” ha attaccato il Consigliere Regionale dei Verdi e membro della Commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli

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