Scattano le indagini nel centro di Napoli, 22 affiliati al clan Sibillo arrestati dai carabinieri nella notte per vari reati, tra cui estorsioni a pizzerie e negozi del centro e traffico di stupefacenti.
Un’ articolata indagine dei militari della Compagnia Napoli – Centro, fatta di intercettazioni telefoniche, ambientali e di decriptazione di messaggi in codice, ha portato all’esecuzione di 22 misure cautelari nei confronti di persone ritenute responsabili, a vario titolo, di essere parte del clan Sibillo, di aver più volte estorto denaro ai titolari di pizzerie e negozi di generi alimentari delle zone di San Gaetano e dei Decumani, di traffico di stupefacenti e porto abusivo di armi da sparo.
Secondo gli investigatori i vertici del clan, che dal 2015 ha messo radici nella zona di San Gaetano, avrebbero gestito il gruppo dal carcere, attraverso messaggi scritti consegnati ai familiari che si recavano ai colloqui.
Tra le molte vittime anche le più note pizzerie del centro storico, ormai molto frequentato da turisti, a cui veniva estorto non solo denaro ma anche pizze e generi alimentari in cambio di protezione.
Era intenzione degli estorsori, come rilevato dagli inquirenti, sovvenzionare gli affari criminali della zona dei Decumani con i guadagni ricavati dalla violenza sui commercianti della zona.
Il video https://we.tl/t-OYveEoJDo2