All’alba di oggi i carabinieri di Sorrento hanno arrestato un 34enne di Vico Equense, gravemente indiziato di detenzione illecita di armi e ordigni esplosivi.
L’operazione è maturata nel prosieguo delle indagini che a luglio scorso portarono all’arresto di un imprenditore edile e di un complice.
I successivi accertamenti hanno consentito di identificare anche un terzo uomo, ritenuto responsabile di aver posizionato materialmente l’ordigno sotto casa di un imprenditore edile. Gli accertamenti hanno inoltre consentito di svelare una pericolosa escalation criminale connotata, con cadenza costante, da una vera e propria progressione minatoria scandita da attentati e minacce, diretta, evidentemente, a circoscrivere il territorio di Vico Equense, allo scopo di affermare la predominanza di un centro di interesse nell’ambiente imprenditoriale secondo un prevaricante metodo criminale diretto a falsare la libertà d’impresa e ad influire sulla dinamica del mercato privato.