di Francesco Caputi
Il segretario di Stato americano Mike Pompeo oggi ha incontrato il presidente Sergio Mattarella ed il premier Giuseppe Conte. Domani vedrà Luigi Di Maio. A preoccupare molto l’Unione Europea, e quindi anche l’Italia, il pronunciamento del WTO: l’entità delle compensazioni che gli Stati Uniti potranno chiedere all’Unione Europea per gli aiuti ad Airbus, considerati illegali, si aggirano infatti intorno alla cifra di 7 miliardi di euro. L’Italia rischia gravi danni all’export del suo agroalimentare.
Il presidente Mattarella, durante un colloquio di mezz’ora, ha auspicato un dialogo per giungere ad un accordo fra gli USA e l’UE. Pompeo ha affermato di comprendere tali preoccupazioni. Altro argomento di cui si è discusso durante il colloquio con Pompeo è stata la scelta dell’Italia di aderire alla Via della Seta cinese. Gli Stati Uniti sono molto preoccupati da tale decisione, e vogliono scongiurare che l’Italia possa subire influenze da Pechino, magari anche adottando le reti 5G cinesi.
Pompeo ha ribadito che gli europei devono dare di più per l’Alleanza Atlantica, quindi anche Roma deve impegnarsi in “maggiori investimenti per la difesa, per essere preparati alle minacce che l’Alleanza fronteggia, incluse quelle da sud”.