Tensione Usa-Iran, Trump: “Ho annullato l’attacco 10 minuti prima”

di Francesco Caputi

 

“La scorsa notte eravamo pronti a colpire tre diversi siti quando ho chiesto quante persone sarebbero morte. 150 persone è stata la risposta di un generale”. Lo ha scritto Donald Trump su Twitter. “Dieci minuti prima che partissero i bombardamenti – prosegue Trump – li ho fermati, non erano proporzionati all’abbattimento di un drone senza pilota”. “Non ho fretta – continua – siamo pronti ad agire. Le sanzioni stanno colpendo e altre ne abbiamo aggiunte la scorsa notte. L’Iran non avrà mai un’arma nucleare, non contro gli Usa e non contro il mondo!”

A causa delle tensioni fra gli Stati Uniti e l’Iran, le grandi compagnie aeree mondiali hanno annunciato di aver modificato le proprie rotte.

Dopo l’abbattimento del drone americano, Donald Trump aveva approvato attacchi militari mirati contro l’Iran, ma poi ha ha cambiato idea. La notizia viene New York Times, citando alcune fonti secondo le quali alle 19:00 di ieri ora locale (l’1:00 di oggi in Italia) i funzionari militari e diplomatici erano in attesa dell’attacco. L’operazione era nella fasi iniziali, con gli aerei già in aria e le navi posizionate, quando è arrivato il contrordine. “Non è chiaro se Trump abbia solo cambiato idea o se l’amministrazione abbia rivisto il piano per problemi logistici. Non è chiaro neanche se” gli attacchi sono solo posticipati, scrive il New York Times. L’attacco sarebbe dovuto avvenire prima del tramonto venerdì in Iran per evitare vittime fra i civili. La Casa Bianca si è divisa sul possibile attacco: secondo indiscrezioni, il segretario di stato Mike Pompeo, il consigliere alla sicurezza nazionale John Bolton e il direttore della Cia Gian Haspel erano favorevoli a un attacco. A essere contrari erano invece i funzionari del Pentagono, convinti che una tale azione avrebbe causato un’escalation mettendo a rischio le forze americane nell’area.

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