Per la prima volta, come illustrato nel corso della presentazione del bilancio, “crediti e debiti tra Eav e Regione quadrano”, si è passati da una perdita di 27 milioni per l’esercizio 2015 a un utile, nel 2016, di 30milioni. Sono i numeri del nuovo bilancio Eav, holding del trasporto della Regione Campania. Al 31 dicembre 2016, l’Eav ha un patrimonio netto di 90 milioni di euro. Fino al 2015, la Regione ha approvato il bilancio di Eav, con crediti verso la Regione, ma quei debiti verso Eav non erano messi a bilancio. Sul fronte dei contenzioni, nel 2016, ne sono stati chiusi oltre 1300 e avuto altri nuovi 528 contenziosi, il 20% dei quali assegnati per la risoluzione ad avvocati esterni, il resto all’Avvocatura interna. In attesa dello sblocco del turn over, per le partecipate, previsto per il 30 giugno 2018, Eav ritiene “necessario avviare le procedure di selezione cosi’ da essere pronti ad assumere alla data dello sblocco”. Il personale occupato, agli inizi degli Anni 2000, nelle varie aziende poi confluite in Eav era di 5mila unita’. Dal 2013 al 2016 sono passati da 3600 a 3100 e si prevedono, entro il prossimo triennio, tra uscite naturali e incentivi a esodo, altri 300 dipendenti in meno. Nei primi 24 mesi della Legislatura targata De Luca sono arrivati 4 nuovi treni per Metrocampania; 1 per le linee flegree, 13 per la Circum. Guardando in previsione per i prossimi 3 anni, arriveranno altre 22 vetture per un totale di 40 treni.
