Gruppo eversivo in azione nel napoletano, quattro arresti (GUARDA IL VIDEO)

Attentati con l’uso di armi ed esplosivi nei confronti di obiettivi istituzionali, tra cui le sedi dei comuni di Mugnano, Villaricca, Giugliano, Marano, Qualiano, Melito, la sede del Movimento 5 Stelle di Mugnano e quella di Equitalia, a Giugliano con l’esplosione di un ordigno artigianale.

Sono gli atti intimidatori contestati a quattro persone della provincia di Napoli che sono state arrestate. Secondo la Procura, A Giugliano, in particolare, esisterebbe un’associazione con finalità eversive. Sono indagati per violenza o minaccia ad un corpo politico, amministrativo o giudiziario, aggravata dall’uso di armi, ricettazione, danneggiamento aggravato e danneggiamento a seguito di incendio.

Le ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dai carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Giugliano in esecuzione del provvedimento emesso dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta del gruppo di lavoro sul terrorismo. Le azioni erano state rivendicate con sigla Nfo (Nuova fratellanza organizzata o Nuova famiglia organizzata).

L’attività investigativa, avviata a fine del 2015 a seguito di numerosi atti intimidatori in diversi Comuni dell’area Nord. Per la Procura “il modus operandi del gruppo consisteva nel danneggiare i vari obiettivi istituzionali, mediante le esplosioni di colpi di arma da fuoco, come ai Comuni di Giugliano in Campania, Villaricca e Qualiano o con lancio di bottiglie incendiarie, come nel caso della porta d’ingresso della sala consiliare del comune di Marano di Napoli e mediante l’uso di bombolette spray, scrivendo sulle varie sedi, anche testate giornalistiche locali, minacce, a sigla Nfo”.

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