di Gianluca Verna – In una conferenza stampa nella quale non erano consentite “domande tabù”, il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha presentato il ritiro estivo di Dimaro in vista della stagione 2016/17. Non si parla della squalifica di Higuain: la società azzurra mantiene il silenzio stampa in attesa della decisione della Corte d’appello sulle quattro giornate inflitte al Pipita. Si parla, invece, del sesto anno consecutivo del Napoli in Trentino con i partenopei che alloggeranno a Dimaro dal 9 al 30 luglio. Sempre che, non ci siano dei preliminari da affrontare. Ma per il momento quest’ipotesi patron De Laurentiis non ha intenzione di prenderla in considerazione. “Sono sempre invitato negli Usa, ma non ci voglio andare perchè quelle ore di differenza possono crearci delle difficoltà. E’ più facile andare verso oriente, ma abbiamo sempre le nazionali. Anche quest’anno la scelta migliore per noi è Dimaro. – spiega il presidente del Napoli -. Un ritiro lungo ma che non è dettato da esigenze di marketing. Se dipendesse da me starei fino alla fine dell’estate, con un aereo privato per spostarci per giocare altrove”. Chiuso il capitolo su luogo e data resta chiaramente aperto il discorso su quali saranno i protagonisti in Trentino. Certamente ci sarà Maurizio Sarri, ma per il resto il presidente non si sbilancia: “Il mercato dipende sempre da chi vende e chi compra. Facile dire non sono stati presi giocatori, ma i nomi fatti a gennaio non si sono voluti muovere. A giugno è tutto da vedere”. Tra i punti interrogativi ovviamente, quello che più lascia con il fiato sospeso i tifosi riguarda la permanenza in azzurro di Higuain. “Per Gonzalo non ho ricevuto offerte, quindi fino a prova contraria resta con noi. C’è una clausola rescissoria e non ci sono discussioni. I giocatori importanti però, vogliono le competizioni importanti. Vediamo come finiamo, ma ora è il momento di tornare in Champions”.
