di Gianluca Verna
Operazione “controsorpasso”: vincere per mettere alle spalle due sconfitte sfortunate e per ritrovare la vetta della classifica. Dopo soli nove giorni dal ko di Torino, il Napoli ha subito l’occasione per scavalcare nuovamente la Juventus, frenata sullo 0-0 dal Bologna nell’anticipo di venerdì al Dall’Ara. Per raggiungere l’obiettivo però, gli uomini di Sarri stasera dovranno superare un brutto cliente come il rinvigorito Milan di Sinisa Mihajlovic. Il tecnico serbo sembra aver trovato finalmente la quadratura del cerchio. I suoi rossoneri hanno raggiunto una continuità di gioco e risultati e si presentano come una delle squadre più in forma a questo punto del campionato. Quattro vittorie e due pareggi nelle prime sei giornate del girone di ritorno: un ruolino di marcia che lancia di diritto il Milan verso la corsa al terzo posto.
QUI NAPOLI
E’ una vigilia all’insegna della serenità quella vissuta in casa Napoli. Una gara preparata come tutte le altre: niente ritiro a Castelvolturno, con i giocatori che questa mattina sono tornati al centro sportivo per la rifinitura. Sarri punta sulla tranquillità del gruppo per archiviare le battute d’arresto con Juventus e Villarreal. Due ko amari perchè arrivati al termine di gare in cui gli azzurri hanno giocato alla pari con i loro diretti avversari. Per la sfida del San Paolo il tecnico toscano conta di riproporre la sua formazione ideale con Albiol, Ghoulam, Jorginho, Allan e Insigne che molto probabilmente torneranno titolari dal primo minuto. In avanti, ovviamente, a suonare la carica ci sarà Gonzalo Higuain. Il capocannoniere del campionato è a secco da due gare (anche se con il Villarreal ha giocato una ventina di minuti) e, per uno che ha segnato 24 reti in 25 partite di campionato, due match a bocca asciutta rappresentano quasi un digiuno. Il contributo del Pipita, nello stadio in cui quest’anno è stato implacabile, come sempre potrà essere l’arma in più.
QUI MILAN
Non dovrebbero esserci grossi problemi di formazione per Sinisa Mihajlovic. A Milanello le buone notizie sono arrivate da Abate che ha recuperato completamente, ma un punto interrogativo riguarda la presenza di Romagnoli. Il difensore si è rivisto sabato in palestra dopo una assenza che durava da mercoledì causa influenza ed è stato convocato dal tecnico per la trasferta di Napoli. In ogni caso la sua titolarità sarà in dubbio fino all’ultimo e non è esclusa l’ipotesi Zapata per affiancare Alex in difesa. In avanti torna Niang al fianco di Bacca. Nuova esclusione per Balotelli. Indisponibili Ely, Luiz Adriano e Diego Lopez, mentre Kucka si è riunito al gruppo sul campo, è tornato tra i convocati ed è in lizza per una maglia da titolare.
LA PARTITA
Il match tra Napoli e Milan è il posticipo della 26esima giornata del campionato di Serie A. Il fischio d’inizio è previsto per le 21 e a dirigere la sfida del San Paolo sarà il signor Luca Banti di Livorno. L’ultimo precedente tra le due squadre ha visto il Napoli dilagare 0-4 a San Siro nel settimo turno del girone d’andata. L’ultima volta invece, che azzurri e rossoneri si sono sfidati al San Paolo, è stata il 3 maggio 2015 e in quell’occasione la formazione guidata da Benitez superò il Milan per 3-0 con le reti di Hamsik, Higuain e Gabbiadini.
LE PROBABILI FORMAZIONI
NAPOLI (4-3-3): Reina, Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, Allan, Jorginho, Hamsik, Callejon, Higuain, Insigne. All. Sarri (A disp: Gabriel, Regini, Maggio, Chiriches, Strinic, Valdifiori, David Lopez, Grassi, Chalobah, Mertens, El Kaddouri, Gabbiadini)
MILAN (4-4-2): Donnarumma, Abate, Alex, Zapata, Antonelli, Honda, Montolivo, Bertolacci, Bonaventura, Bacca, Niang. All. Mihajlovic (A disp: Abbiati, Romagnoli, De Sciglio, Calabria, Poli, Kucka, Mauri, Boateng, Menez, Balotelli)
ARBITRO: Luca Banti di Livorno