Aumenta sempre di più l’entusiasmo per la partita più importante degli ultimi anni per i tifosi azzurri.
Un nutrito gruppo di persone ha salutato i calciatori del Napoli a Capodichino alla partenza per Torino.
La gara contro la Juventus, anticipo del sabato sera della venticinquesima giornata di Serie A, è un crocevia fondamentale per il cammino della squadra di Sarri.
Normalmente sarebbe comunque una partita particolare per tutto ciò che rappresenta e per i ricordi che rievoca, soprattutto se si pensa alla rivalità tra le due tifoserie e alle grandi sfide degli anni Ottanta tra Maradona e Platini.
Quest’anno Juventus-Napoli vale ancora di più. E’lo scontro tra le due squadre più forti del campionato.
Sabato sera alle 20:45 si fronteggiano, allo Juventus Stadium, la seconda e la prima in classifica, la miglior difesa e il miglior attacco del campionato.
L’arbitro è il signor Orsato di Schio, lo stesso della gara d’andata vinta 2-1 dal Napoli con le reti di Insigne e Higuaìn; Lemina andò in gol per gli ospiti.
Il Napoli si presenta a Torino da capolista con due punti di vantaggio sui bianconeri, reduci da una striscia di quattordici vittorie consecutive in Serie A.
La Juventus di Allegri ha polverizzato il record detenuto precedentemente da quella di Conte.
In quanto a record battuti anche il Napoli sta offrendo materiale per le statistiche: la formazione di Sarri ha totalizzato otto vittorie di seguito in campionato, risultato mai raggiunto dal 1926.
La Juventus ha vinto tutte e quattro le sfide col Napoli disputate allo Stadium con 11 gol fatti, uno solo subito in queste partite.
Il Napoli ha battuto la Juventus sia all’andata che al ritorno solamente in tre stagioni: 57/58, 86/87, 09/10.
Questa è la prima volta che le due squadre si affrontano nel girone di ritorno con il Napoli primo e la Juventus seconda in classifica.
Sul fronte delle formazioni la novità è il recupero di Khedira per Allegri che deve però rinunciare agli indisponibili Mandzukic, Asamoah, Caceres e Chiellini.
Sarri può contare su quasi tutto l’organico a eccezione di Grassi.
Nelle precedenti gare si contano 78 sfide a Torino tra Serie A, Serie B, Coppa Italia e Coppa Uefa con 50 vittorie della Juventus, 21 pareggi e 7 vittorie del Napoli per un totale di 149 gol della Juventus e 56 gol del Napoli.
LE ULTIME SFIDE
L’ultima vittoria della Juventus:
3-1 il 23 maggio 2015
13’ p.t. Pereyra (J), 5’ s.t. David Lopez (N), 32’ s.t. Sturaro (J), 47’ s.t. Pepe (rig) (J)
L’ultimo pareggio:
2-2 il 22 maggio 2011
21’ p.t. Maggio (N), 3’ s.t. Chiellini (J), 25’ s.t. Lucarelli (N), 38’ s.t. Matri (J)
L’ultima vittoria del Napoli:
2-3 il 31 ottobre 2009
35’ p.t. Trezeguet (J), 9’ s.t. Giovinco (J), 14’ s.t. Hamsik (N), 19’ s.t. Datolo (N), 37’ s.t. Hamsik (N)
I CONVOCATI
Juventus:
Buffon, Khedira, Zaza, Marchisio, Morata, Pogba, Hernanes, Alex Sandro, Barzagli, Cuadrado, Bonucci, Padoin, Dybala, Rugani, Neto, Lichtsteiner, Sturaro, Evra, Rubinho,Pereyra, Favilli, Romagna.
Napoli
Reina, Gabriel, Rafael, Hysaj, Maggio, Strinic, Ghoulam, Albiol, Regini, Koulibaly, Chiriches, Allan, David Lopez, Chalobah, Jorginho, Valdifiori, Hamsik, El Kaddouri, Callejon, Mertens, Insigne, Gabbiadini, Higuain.
LE PROBABILI FORMAZIONi
Napoli (4-3-3):
Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Higuain, Insigne. All.: Sarri
Juventus (4-4-2): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli, Evra; Cuadrado,Marchisio, Pogba, Sturaro; Morata, Dybala. All.: Allegri