Pompei, polemiche sul nuovo Hub

(di ROSSANA RUSSO)

La nuova linea ferroviaria prevista nel  Grande Progetto Pompei finisce al centro di polemiche tra favorevoli e contrari. Mentre il Governo spinge per la realizzazione del nuovo Hub, un terminal a pochi passi dagli Scavi , grazie ad un interscambio tra i treni delle Ferrovia dello Stato e della Circumvesuviana, il Comune di Pompei si oppone.

35 MILIONI DI EURO STANZIATI PER LA NUOVA STAZIONE POMPEI SCAVI

Per il progetto Hub sono stati stanziati 35 milioni di euro, fondi statali, regionali ed europei. In 1 ora e mezza da Roma si raggiungerebbe la nuova stazione Pompei Scavi, con i treni Freccia Rossa e Freccia Argento.

IL SINDACO  “NO HUB”: “4 STAZIONI IN STATO DI ABBANDONO, TRENI CIRCUM VETUSTI. SI USINO I FONDI ANCHE PER POMPEI  CITTÀ ”

Il sindaco Ferdinando Uliano non si dice d’accordo sottolineando che danneggerebbe i commercianti del centro storico isolando ancora di più l’area archeologica dalla città.
“Non ci sarà nessuna battaglia o provincialismo/ sottolinea il sindaco Uliano-né vogliamo buttare via i fondi stanziati per l’hub ferroviario, ma questi 35 milioni siano impiegati per far rinascere anche la Pompei intorno agli scavi. Venga potenziata la ferrovia dello Stato al centro di Pompei da anni dimenticata e venga potenziato il parco treni della Circumvesuviana che a Pompei ha 4 stazioni completamente in uno stato di abbandono! Infine attendiamo da un anno la Legge Speciale per Pompei per avere gli strumenti utili per fare una dignitosa accoglienza ai turisti!
Attendiamo un confronto democratico con il Governo Centrale e con tutti i politici di buona volontà che vogliono difendere e tutelare un territorio e la sua economia”.

OSANNA: “SONO FAVOREVOLE ALLA STAZIONE POMPEI SCAVI”

Il sovrintendente Massimo Osanna è invece favorevole al progetto perché  nuovi collegamenti  renderebbero più agevole il viaggio dei turisti provenienti da altre città.

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