Chiesa e comunità -Un concistoro per una Chiesa universale e sinodale. Oggi per l’Immacolata il Papa invita a mettere in primo piano i cantieri del cuore

di Giselda Russo

Papa Francesco ha presieduto un importante concistoro nella Basilica di San Pietro, durante il quale ha creato 21 nuovi cardinali provenienti da tutto il mondo.

Questo evento ha sottolineato ancora una volta il carattere universale della Chiesa cattolica, includendo personalità da Paesi come l’Iran, l’Indonesia e il Giappone.

Tra i nuovi cardinali, otto sono stati attivamente impegnati nei lavori del Sinodo sulla sinodalità, riflettendo il desiderio del Papa di una Chiesa più inclusiva e vicina al popolo .

Durante la cerimonia, il Santo Padre ha richiamato i nuovi cardinali alla responsabilità del loro servizio, sottolineando che la porpora non è un simbolo di potere ma un richiamo all’umiltà e alla missione pastorale. Dopo il rito, si sono tenute le tradizionali visite di cortesia, durante le quali i nuovi cardinali hanno incontrato fedeli e autorità .

Chi sono i nuovi cardinali. C’è anche Domenico Battaglia, arcivescovo di Napoli

Nel Concistoro Papa Francesco ha nominato 21 nuovi cardinali, tra cui cinque italiani. Tra questi spicca Monsignor Domenico Battaglia, arcivescovo di Napoli, conosciuto come “don Mimmo”.

Originario di Satriano, in Calabria, Battaglia si è distinto per il suo impegno verso i più fragili, fondando e dirigendo per oltre 20 anni il Centro calabrese di solidarietà, dedicato al recupero dei tossicodipendenti e al sostegno delle vittime di emarginazione sociale.

Alla guida dell’arcidiocesi di Napoli dal 2020, è molto apprezzato per la sua vicinanza agli ultimi e per la sua sensibilità pastorale. Commentando la nomina, ha ribadito che il cardinalato è una responsabilità e non un privilegio, chiedendo di continuare a chiamarlo “don Mimmo” .

Gli altri nuovi cardinali italiani sono:  Monsignor Baldassare Reina, vicario generale della diocesi di Roma e responsabile per la Basilica di San Giovanni in Laterano, e Padre Fabio Baggio, scalabriniano, impegnato nella sezione migranti del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. Entrambi riflettono l’attenzione di Papa Francesco verso temi cruciali come la pastorale urbana e il supporto ai migranti.

La nomina di Monsignor Battaglia, in particolare, rappresenta un riconoscimento delle necessità e delle potenzialità delle aree meridionali, definite “terre di fatica e speranza” .

 

L’Immacolata e il discorso sulla speranza

Oggi, nella Solennità dell’Immacolata Concezione, Papa Francesco ha celebrato una Messa nella Basilica di San Pietro con i nuovi cardinali e il Collegio cardinalizio.

Durante l’omelia, il Pontefice ha riflettuto sulla figura di Maria come esempio di speranza e fiducia in Dio. Ha invitato i fedeli a guardare all’Immacolata come modello di accoglienza e perseveranza, sottolineando che anche nei momenti di prova la fede può illuminare il cammino .

Il Papa ha concluso il suo discorso con un messaggio di unità e rinnovamento, invitando la Chiesa a essere sempre più una “casa per tutti” e a lavorare per il bene comune, in particolare in un mondo segnato da divisioni e conflitti .

Questi eventi non solo segnano un momento significativo per la Chiesa cattolica, ma rafforzano anche l’impegno di Papa Francesco per una Chiesa sinodale, inclusiva e missionaria.

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