Lunedì 12 agosto
Ondate calore in Campania, prorogata allerta fino a Ferragosto
Il Centro Funzionale della Protezione Civile della Regione Campania, in considerazione del quadro meteo in atto, ha prorogato l’avviso di allerta per “Ondate di calore” attualmente in atto fino alle ore 8 di giovedì 15 agosto.
La criticità riguarderà l’intero territorio regionale dove si prevedono temperature che potranno essere superiori ai valori medi stagionali di 3ö5 gradi centigradi, un tasso di umidità che, soprattutto nelle ore serali e notturne, potrà superare l’80% e condizioni di scarsa ventilazione.
Si raccomanda di non uscire nelle ore più calde della giornata, di non esporsi al sole o praticare attività all’esterno e di limitare gli spostamenti con l’auto.
Martedì 13 agosto
Madonna in visita privata il 16 agosto agli Scavi di Pompei
“Non ci sarà nessuna festa, tanto meno con 500 persone, è prevista solo la presenza in forma privata dell’artista, ma sarà una visita del tutto privata”.
Con queste parole, al termine della riunione del comitato per l’ordine pubblico tenutasi in Prefettura a Napoli, il prefetto partenopeo Michele di Bari fa chiarezza sull’ipotesi di una festa agli Scavi di Pompei per celebrare il compleanno della popstar Madonna.
Quella di Madonna venerdì 16 agosto sarà “una visita del tutto privata, con elementi di curiosità culturale, dove credo che ci sarà anche un incontro con il direttore all’interno del parco” sottolinea il prefetto di Bari.
“C’è una grande attenzione culturale da parte di Madonna, lei ama questo parco archeologico e non vede l’ora di andarci. Ma la cena non ci sarà. Nulla di tutto questo – ribadisce – c’è soltanto un evento culturale all’interno del parco”. Quanto alle misure da adottare, il prefetto si limita a dire che “saranno adeguate”
“Quelle previste – specifica – quando avvengono questi eventi con personalità che possono attrarre molte persone. Quanto invece ai possibili itinerari ancora non abbiamo notizie precise, sono questioni che poi maturano di giorno in giorno.
Per ora si parla di Pompei”. Per il prefetto l’arrivo della popstar è da considerarsi “un riconoscimento dei progetti della città archeologica”. “Madonna ama Pompei – ribadisce – e ama questo parco archeologico non vede l’ora di andarci, ma è, ripeto, una visita del tutto privata per fini culturali”.
Mercoledì 14 agosto
NAPOLI: Ferragosto, “furbetti dell’ombrellone” a Mappatella Beach. Carabinieri denunciano 5 persone, sequestrate le attrezzature abusive. il video dei controlli
Mappatella Beach è tra i luoghi più iconici del Ferragosto napoletano. La celeberrima spiaggia sul Lungomare Caracciolo, su cui vigila la statua di Armando Diaz nella rotonda che prende il suo nome, è un lembo di sabbia libera.
Meta di napoletani per un bagno a costo zero, di turisti in cerca di sole, folklore e di una cartolina della città.
E’ anche fonte di guadagni illeciti per chi ritiene il bene pubblico un territorio neutrale da conquistare.
Parliamo dei “furbetti dell’ombrellone”, gruppi organizzati che noleggiano a pagamento lettini e riparo dal sole, occupando indebitamente il litorale.
I carabinieri della compagnia di Napoli Centro, con la preziosa collaborazione di agenti della Polizia Municipale, hanno organizzato un servizio di controllo sul lungomare più famoso della città.
5 le persone denunciate, una sarebbe vicina ad un gruppo criminale dell’area occidentale.
Sequestrati 20 ombrelloni da mare, 30 tra sedie e sdraio e materiale destinato all’installazione degli ombrelloni. Parte delle attrezzature era già stata posizionata in spiaggia, previo pagamento di una tariffa imposta dal concessionario abusivo. Altre erano depositate su una barca ormeggiata.
Una sesta persona, già nota alle forze dell’ordine, è stata denunciata per minacce rivolte ai militari durante il servizio. L’uomo ha contestato i controlli, minacciando i militari che avrebbe utilizzato una latta di benzina per dare loro fuoco.
Gli abusivi operavano in maniera ben organizzata, approfittando della grande affluenza di turisti e cittadini a ridosso del Ferragosto.
Il contrasto all’abusivismo sulle spiagge è una priorità per i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli che puntano a garantire non solo il rispetto della normativa, ma anche la sicurezza dei bagnanti e la tutela del patrimonio pubblico.
Giovedì 15 agosto
NAPOLI E PROVINCIA: Ferragosto sicuro, presenza rassicurante dei Carabinieri. Il piano sicurezza del Comando Provinciale di Napoli. Massima attenzione alle località costiere e alle aree archeologiche
Ferragosto è tradizionalmente considerato un periodo di vacanza e relax. Per i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli, invece, Ferragosto fa rima con controllo del territorio e presenza rassicurante.
Uno sforzo massiccio quello dei militari nella provincia partenopea, con un piano di sicurezza studiato per spaziare dalle coste alle aree montane, dalle aree archeologiche fino alla ricchezza culturale del capoluogo, passando per la movida notturna. Una sfida cruciale che in cifre racconta l’impegno di oltre 500 militari con 288 mezzi impiegati, di arresti, denunce e sanzioni, di migliaia di persone e veicoli controllati.
Partiamo dalle isole.
A Forio d’Ischia i carabinieri della stazione locale hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni un 31enne del posto già noto alle forze dell’ordine .
Il figlio 13enne era stato fermato per un controllo alla sua bici elettrica, verosimilmente truccata e pericolosa.
Insofferente, l’uomo ha prima protestato per il tempo perso e poi ha aggredito uno dei militari, colpendolo con un pugno. In manette, è ora ai domiciliari.
Stessi reati contestati sull’isola di Procida ad un 36enne del posto. Anche in questo caso il motivo del controllo è una bici elettrica. Sfrecciava lungo via Roma quando alcuni agenti della Municipale lo hanno fermato. Evidentemente agitato ha colpito gli agenti ma è stato bloccato dai carabinieri della stazione di Procida. Arrestato, è ai domiciliari in attesa di giudizio.
Altra isola nella lente dei controlli è Capri. Come per Ischia e Procida, i carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno concentrato l’attenzione sia in mare che sulla terraferma. Hanno monitorato i comportamenti incoscienti in mare e punito le violazioni al codice di navigazione, specie nelle aree marine protette.
Un presidio costante è stato garantito attorno ai faraglioni dove non sono mancate le imbarcazioni che hanno sfidato la normativa per attraversare i loro archi naturali.
Solo negli ultimi due giorni sono state elevate decine di sanzioni.
Grande impegno in penisola sorrentina, presa d’assalto dai turisti.
A Vico Equense i carabinieri della stazione locale hanno denunciato per detenzione di droga a fini di spaccio un 85enne vicano. Nella sua abitazione 4 grammi di cocaina e 49mila euro in contante sulla cui origine non sono state fornite spiegazioni.
Padre e figlio di 47 e 22 anni, di Gragnano, dovranno rispondere di furto aggravato. Sono stati trovati in possesso di una bici elettrica rubata il 10 agosto scorso.
Nelle mani di un 24enne incensurato, invece, uno sfollagente. Denunciato per porto di armi.
Sottoposto a fermo per rapina aggravata e lesioni un 34enne di origini algerine.
Per sottrarre una bici elettrica ad un turista in giro per Sant’Agnello, lo ha colpito con un coltello al braccio ed è fuggito con la refurtiva.
I carabinieri lo hanno rintracciato dopo pochi minuti, ancora in sella alle due ruote rubate che provava ad allontanarsi dalla penisola.
E’ ora in carcere, in attesa dell’udienza di convalida.
Percorriamo la statale sorrentina a ritroso per arrivare all’area stabiese.
Continua ovviamente l’impegno sui lattari, con l’operazione “Continuum Bellum” che non cambia pelle anche a Ferragosto.
Un 22enne è stato arrestato perché trovato in possesso di 9 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi. E’ ora in carcere.
Arrestato per droga anche un 67enne stabiese. Durante una perquisizione domiciliare, i carabinieri hanno trovato 33 dosi di cocaina e oltre 16mila euro in contante ritenuto provento illecito. Carcere anche per lui.
Capitolo “furbetti dell’ombrellone”. Anche a Castellammare continuano i controlli sulle spiagge libere.
Sul litorale di Pozzano, nei pressi dell’ex colonia dei ferrovieri, i militari hanno denunciato un 60enne per violazione al codice di navigazione.
E’ stato sorpreso mentre vendeva bibite e snack sulla spiaggia senza alcuna autorizzazione. Violando i sigilli che gli erano stati applicati nel mese scorso, ha riavviato l’attività di noleggio di lettini e ombrelloni.
Stessa contestazione ad un 36enne e un 50enne. Sequestrate le attrezzature fittate abusivamente.
Massima attenzione attorno ai parchi archeologici di Pompei ed Ercolano. Vista la grande affluenza di visitatori, i carabinieri hanno predisposto pattuglie a piedi ai varchi e all’interno degli scavi. Un modo per garantire tranquillità ai turisti e un efficace deterrente per gli eventuali borseggiatori attirati dalla calca.
Le uniformi dell’Arma sono presenti anche nel parco nazionale del Vesuvio e attorno al cratere dove si concentra l’interesse di migliaia di ospiti. Un presidio fondamentale per evitare lo smercio di ticket fuori dal circuito ufficiale e limitare la presenza di abusivi.
Dopo i sequestri delle ultime ore lungo Mappatella Beach, con le 5 persone denunciate dai carabinieri della compagnia Centro, continuano anche questa mattina i controlli per contrastare il noleggio abusivo di ombrelloni e lettini sulla spiaggia libera del lungomare Caracciolo.
Anche ai piedi della celebre “Fenestella” di Marechiaro, i carabinieri della compagnia Bagnoli sono al lavoro per un Ferragosto sicuro. 4 i parcheggiatori abusivi denunciati, posizionati a ridosso dei ristoranti e del borghetto che si specchia sul mare. Non è mancata la droga, 3 le persone segnalate per uso personale di stupefacenti
Nel capoluogo è alta la concentrazione attorno ai varchi portuali e nelle stazioni ferroviarie. Anche in questo caso è il pickpocketing la minaccia principale. Per contrastare questo fenomeno è intervenuto il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri che ha coordinato servizi specifici per prevenire e reprimere i borseggi. Nelle linee metropolitane e ferroviarie, infatti, sono state predisposte squadre in borghese, costituite da personale dei Nuclei Operativi cittadini.
Venerdì 16 agosto
Sfascia pronto soccorso con la mazza da baseball, arrestato
Al pronto soccorso per accompagnare la figlia affetta da una sospetta bronchite, e non contento dell’assistenza fin lì ricevuta, un 62 enne già noto alle forze dell’ordine ha impugnato una mazza da baseball e ha iniziato a colpire tutte le porte del pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia (Napoli) sfasciando i locali e provocando uno stato di agitazione diffuso tra i dipendenti presenti: dodici persone in tutto tra infermieri, medici e guardie giurate.
E’ successo la scorsa notte e per l’uomo sono scattate le manette ad opera dei carabinieri della stazione di Castellammare di Stabia.
Dieci infermieri e un medico hanno fatto ricorso alle cure: stato di agitazione e ansia il referto per tutti.
Mentre una guardia giurata, nel tentativo di disarmarlo, ha riportato una distorsione a un dito della mano. Precedentemente l’uomo era entrato nell’ufficio del medico di turno colpendo violentemente la scrivania. Si trova ora in carcere, in attesa di giudizio.
Sabato 17 agosto
Maltempo: dopo il caldo arriva la pioggia in Campania, è allerta
Dopo il grande caldo arriva la pioggia in Campania e scatta l’allerta.
La Protezione Civile della Regione Campania, in considerazione delle valutazioni del Centro Funzionale, ha infatti emanato un avviso di allerta meteo con conseguente criticità Gialla per piogge e temporali improvvisi, repentini e intensi, su tutto il territorio regionale a partire dalle ore 9 di domani, domenica 18 agosto, fino alle ore 9 di lunedì, 19 agosto.
I fenomeni temporaleschi saranno caratterizzati da incertezza previsionale e rapidità di evoluzione.
Si prevede anche la possibilità di fulmini, grandine e raffiche di vento, si legge nella nota. Attenzione dovrà essere posta al rischio idrogeologico: tra le principali conseguenze dell’impatto al suolo delle piogge e dei temporali si segnalano allagamenti, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua, scorrimento delle acque nelle sedi stradali, ruscellamenti con trasporto di materiale, caduta massi e frane anche in considerazione della saturazione dei suoli o di condizioni di fragilità idrogeologica dei terreni.
A causa delle raffiche di vento vanno monitorati il verde pubblico e la corretta tenuta delle strutture esposte alle sollecitazioni.
La protezione civile ricorda ai Comuni di attivare i COC (Centri Operativi Comunali), di prestare attenzione alle comunicazioni della Sala Operativa Regionale Unificata e di porre in essere tutte le misure atte a prevenire, contrastare e mitigare i fenomeni previsti, in linea con i rispettivi piani comunali di protezione civile.
Domenica 18 agosto
Rientrati in Campania i turisti rimasti bloccati a Madeira
Stanchi, esasperati, per la lunga attesa per il rientro in Italia e per i “disagi subiti”, alcuni costretti a dover affrontare spese supplementari per alloggi, vitto, anche di mille euro e più.
Tra di loro diversi bambini e alcune persone che avevano necessità di farmaci per delle cure.
Non solo romani ma anche di Milano, dell’Umbria, delle Marche, dell’Abruzzo e della Campania.
Dei turisti hanno raccontato che non tutti sono riusciti a rientrare con il volo di emergenza ma qui le cifre ballano: c’è chi ha parlato 20-25 e chi, invece, 30-40 rimasti a Madeira. Sono alcune delle testimonianze dei circa 200 italiani rientrati questa sera a Fiumicino, dopo essere rimasti bloccati nell’arcipelago portoghese dal 15 agosto, a causa del maltempo: “E’ finito questo incubo – il racconto di uno di loro – Ci hanno cancellato due volte il volo.
Fortunatamente siamo riusciti a prendere questo volo a differenza di altri rimasti lì, almeno in 20-25. I disagi più pesanti sono quelli non aver avuto assistenza e garanzie a livello economico per un supporto per alberghi o altri voli.
Abbiamo sostenuto altre spese in autonomia. Ieri sera abbiamo saputo che l’ambasciata era fortunatamente intervenuta per il volo straordinario”. “Quando ci hanno detto della cancellazione ci siamo subito trovati spaesati, alle 22 di sera: una grande fila di taxi per andare a cercare un alloggio. Per tre persone, tra alloggio, cibo e taxi, abbiamo speso in questi giorni più di mille euro”, ha riferito un turista di Roma. “Il 16 quando ci hanno cancellato il volo ci siamo trovati persi, senza assistenza ed abbiamo dovuto riprenotare altri voli a nostre spese, compresi alloggi in alberghi a prezzi esorbitanti, oltre 200 euro a notte. Solo grazie alle nostre possibilità economiche siamo riusciti a tornare in Italia”, la testimonianza di una famiglia di Perugia. “Abbiamo dormito in aeroporto per terra, siamo stanchi – ha detto invece una turista romana – Ci siamo dovuti arrangiare per tutto”. “Abbiamo organizzato un gruppo whatsapp con un centinaio di noi turisti bloccati per coordinarci ed informarci – ha riferito un altro viaggiatore – perchè comunicazioni ufficiali non arrivano, solo voci che giravano. I disagi sono stati tanti. Stanotte alle 3, all’improvviso, mentre dormivamo è giunta la comunicazione che ci sarebbe stato il volo alle 13 e che pensavamo fosse solo riservato al nostro recupero ed invece era aperto alla vendita”.
In serata la compagnia Wizz Air, in una nota, ha precisato che il volo di soccorso da Madeira a Roma ha “trasportato tutti i passeggeri che hanno prenotato di nuovo il volo o che hanno acquistato il biglietto per questo volo di emergenza. Il numero totale di persone trasportate è stato di 207. La compagnia aerea ha atteso fino all’ultimo minuto altre 30 persone che avevano regolare biglietto per questo volo, ma sfortunatamente non si sono presentate al gate. Le limitazioni del tempo di servizio dell’equipaggio, che è un prerequisito fondamentale per la sicurezza del trasporto aereo, non ha permesso alla compagnia di eseguire il processo di scambio dei passeggeri non presentatisi con quelli già presenti in aeroporto senza mettere a rischio la partenza del volo di emergenza con 207 passeggeri a bordo”. La compagnia aerea ricorda che i problemi per il rientro dei passeggeri erano legate alle avverse condizioni meteo, in particolare il forte vento “tuttavia Wizz Air ha fatto e continua a fare tutto il possibile per riportare a casa tutti i passeggeri bloccati. La sicurezza dei nostri passeggeri e dell’equipaggio resta di fondamentale importanza per la compagnia che non può scendere a compromessi in nessun caso”.
Wizz Air, infine, “desidera esprimere il proprio apprezzamento per la pazienza, la comprensione e la collaborazione di tutti coloro che sono stati colpiti da questa interruzione dovuta al maltempo”.
Di Giada Russo