di Francesco Cerrone
Al via un progetto di sperimentazione di monitoraggio sull’impatto e l’influenza degli effetti ambientali sul vetro antico di Pompei.
Lo Studio
Diversi campioni di vetro la cui composizione replica quella del vetro antico verranno esposti in una teca dell’Antiquarium di Boscoreale per studiarne la conservazione e i tipi di impatto che subisce alle condizioni ambientali.
I ricercatori osservando le condizioni di conservazione nei musei, comprenderanno meglio i meccanismi di influenza dei processi di alterazione del materiale vetroso esposto; quindi i dati ambientali, temperatura ed umidità relativa verranno registrati ogni giorno in modo da poter confrontare i diversi dati e poter correlare al livello di alterazione dei campioni stessi esposti.
I Fondi
Tale progetto durerà 3 anni ed è frutto di una partnership tra il Parco Archeologico di Pompei e l’Istituto Italiano di Tecnologia – Centre for Cultural Heritage Technology ed è stato finanziato con 4 milioni di Euro dalla Commissione Europea.
In contemporanea a tale progetti, altri ed identici campioni di quelli esposti a Boscoreale, verranno esposti in altri diversi ambienti museali che sottostanno a diverse aree climatiche.
Tale lavoro e sinergia rappresenta anche un’opportunità per le ricerche multidisciplinari in corso tra Parco Archeologico di Pompei e i vari istituti di ricerca, universitarie e non, mirate ad approfondire la conoscenza del mondo antico attraverso l’uso delle moderne tecnologie per la conservazione e il restauro dei reperti archeologici ritrovati in passato che nel presente nelle zone di scavo effettuate nell’area vesuviana.