Ucraina, Kherson si prepara alla battaglia

Le autorità filo-russe hanno evacuato circa 70.000 civili da Kherson, secondo quanto ha riferito il comandante della milizia russa, Alexander Khodakovsky. “Sono in corso i preparativi per la difesa di Kherson. Stiamo portando fuori la popolazione civile, slegandoci in questo modo le mani”, ha detto. A rendere chiaro che la Russia si stia preparando a difendere Kherson anche l’invio di ulteriori 1.000 soldati sulla sponda occidentale del fiume Dnipro per difendere la città, che si aggiungono a circa 15.2000-20.000 soldati già presenti prima.

Nonostante le difese alzate dalla Russia, è difficile però che l’esercito russo riuscirà a mantenere il controllo di Kherson. Secondo Lucio Caracciolo, direttore della rivista di geopolitica Limes, intervistato dall’Huffington Post, “la pressione ucraina determinerà la caduta, a meno di qualche miracolo. Di solito, questo tipo di assedi finiscono con la vittoria di chi attacca”.

A non credere nella possibilità di mantenere Kherson, secondo l’Institute of Study of War, think tank statunitense, sono gli stessi russi. Infatti, i continui movimenti di truppe e uomini segnalati nell’area “suggeriscono che l’esercito russo non si aspetta di tenere” la città, “anche se intende combattere per questo”.

Kherson è una città estremamente importante dal punto di vista strategico. Si tratta del primo tassello che gli ucraini potrebbero utilizzare per riconquistare l’intero omonimo oblast, è attraverso Kherson che passa la principale arteria di collegamento fra l’Ucraina meridionale e la Crimea, ed è da Kherson che i russi avrebbero intenzione di spingersi verso Odessa.

Kherson, inoltre, è l’unica capitale regionale ad esser stata occupata dai russi ed è una delle città più ricche dell’Ucraina dal punto di vista economico.

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