di Grazia Serra
Nelle prossime settimane, la Rosatom, azienda pubblica russa dell’energia nucleare, inizierà a costruire due nuovi reattori nucleari. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjarto. “Che la costruzione abbia inizio! Questo è un grande passo, una pietra miliare importante”, ha scritto Szijjarto in un post su Facebook. “In questo modo – ha aggiunto – garantiremo la sicurezza energetica dell’Ungheria a lungo termine e proteggeremo gli ungheresi dalle oscillazioni selvagge dei prezzi dell’energia”. A differenza di altri settori, l’industria nucleare russa non è soggetta alle sanzioni europee.
La costruzione dei due nuovi reattori nucleari è prevista da un accordo stretto fra Ungheria e Russia nel 2014, e amplierà l’esistente centrale nucleare di Paks, che, da sola, genera il 40% della fornitura elettrica ungherese. I lavori, secondo il governo di Budapest, dovrebbero terminare entro il 2030.