Guerra in Ucraina: bombe su Severodonetsk

“A Severodonetsk si mantiene la difesa. La città è sotto il controllo del governo ucraino. I russi hanno dispiegato 25 gruppi tattici di battaglione per prendere la città. Il numero degli attacchi è aumentato. Sono in corso combattimenti nei villaggi vicini. E’ molto difficile evacuare le persone”. Lo ha scritto su Telegram Serhii Haidai, governatore della regione di Luhansk.

Guerra in Ucraina: gli aggiornamenti

Intanto la Gran Bretagna ha annunciato oggi che sta discutendo con i suoi alleati del possibile invio di navi da guerra nel Mar Nero per proteggere i mercantili che trasportano grano ucraino. Il ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis, che ha tenuto un incontro sul possibile corridoio navale protetto da Odessa attraverso il Bosforo per l’esportazione di grano con la sua controparte britannica Liz Truss, ha parlato di una coalizione di partecipanti che potrebbe includere alcuni paesi della Nato ed altri paesi, dipendenti dalle importazioni di grano.

L’amministrazione Biden ha annunciato la scorsa settimana che sta lavorando a stretto contatto con gli alleati europei per sviluppare rotte che garantiscano l’uscita dal paese della produzione ucraina di grano e mais di fronte al blocco dei porti dell’area di Odessa, nel sud dell’Ucraina. La guerra ha causato un aumento su larga scala dei prezzi dei cereali, che si è fatto sentire soprattutto nei paesi in via di sviluppo. Un totale di 25 milioni di tonnellate sono attualmente bloccate nei porti ucraini, principalmente a Odessa, secondo il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock.

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