A Napoli fuochi dopo la mezzanotte per oltre 30 minuti nonostante i divieti GUARDA IL VIDEO

A Napoli un 40enne che era uscito a fumare è stato raggiunto da un proiettile vagante e una 53enne è rimasta ferita agli occhi. Tre persone sono rimaste ferite in provincia di Salerno. L’incidente più grave però è avvenuto in provincia di Napoli dove un uomo di 47 anni, originario di Carbonara di Nola, ha perso un occhio. Il ferito è stato trasportato prima nell’ospedale di Sarno, nel Salernitano, e poi in quello di Nocera Inferiore dove è stato ricoverato. Sempre a Sarno sono state soccorse le altre due persone: si tratta di un giovane che ha riportato una prognosi di dieci giorni per le ustioni dovute all’esplosione di un petardo e un bambino di 21 mesi che è stato medicato per una lieve ustione provocata da una stellina di Natale, riportando una prognosi di sette giorni.

Il bilancio dei feriti, quindi, è in linea con l’anno scorso quando si registrarono due feriti nel Salernitano. Disattesa a Napoli l’ordinanza anti botti del sindaco Gaetano Manfredi, con batterie di fuochi d’artificio già dal pomeriggio. I dati diffusi dalla questura parlano di 9 feriti tra città e provincia.

In città due persone sono state portate all’ospedale Cardarelli, una al Fatebenefratelli e una al Vecchio Pellegrini. In provincia di Napoli, due persone sono state ricoverate a Frattamaggiore e altre due a Giugliano. Un uomo a Castellammare di Stabia con ustioni alla mano è stato medicato in ospedale e dimesso con una prognosi di 20 giorni.

Due incendi nella notte tra Napoli e provincia provocati verosimilmente dal fuoco dei botti. Verso l’una i Carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli sono intervenuti nel quartiere Mercato a via padre Ludovico da Casoria per un incendio in un appartamento al quarto piano. Sul posto anche i vigili del fuoco che hanno domato le fiamme. L’incendio ha interessato una sola stanza. Nell’appartamento un uomo del ’55 rimasto incolume e visitato dal personale sanitario. Dai primi accertamenti pare che le cause dell’incendio siano dovute ad un fuoco pirotecnico entrato all’interno della stanza da una finestra lasciata aperta. L’appartamento è stato dichiarato inagibile.

A San Giorgio a Cremano, poco dopo la mezzanotte, i Carabinieri della locale stazione sono intervenuti a via Tufarelli. anche qui per un incendio. Le fiamme, per cause ancora in corso di accertamento, hanno completamente distrutto il gazebo di un ristorante. Sul posto i Vigili del Fuoco. L’incendio ha provocato l’annerimento dello stabile sovrastante danneggiando la parte esterna dell’appartamento al primo piano e le inferriate del balcone. Nessun danno strutturale per il palazzo che è agibile. Indagini in corso

Napoli, 9 feriti

E’ di nove feriti tra Napoli e provincia, uno in più rispetto a inizio 2021 quando si era comunque registrato un forte calo rispetto agli anni precedenti, il bilancio della notte di Capodanno. Secondo i dati diffusi dalla Questura, quattro feriti si sono verificati a Napoli e cinque in provincia. In città due persone sono state portate all’ospedale Cardarelli, una al Fatebenefratelli e una al Vecchio Pellegrini: qui ieri sera era giunto un cittadino srilankese di 40 anni ferito da un proiettile vagante al petto mentre stava fumando in strada. La più grave delle persone ricoverate si trova al Cardarelli: si tratta di una 53enne ferita agli occhi dall’esplosione dei fuochi. Per gli altri problemi soprattutto agli arti. In provincia di Napoli, due persone sono state ricoverate a Frattamaggiore e altre due a Giugliano. Una a Castellammare di Stabia, poi dimessa. Venti giorni la prognosi per ustioni a una mano.

Campania, 14 feriti 

E’ di 14 feriti il bilancio, al momento, dei feriti in tutta la Campania per la notte di Capodanno. Nove quelli che si sono registrati tra Napoli e provincia, tre quelli soccorsi in ospedali della provincia di Salerno, uno ad Avellino ed uno a Caserta. Le conseguenze più gravi per un uomo di 47 anni di Carbonara di Nola, che ha perso un occhio. Ferita agli occhi anche una 53enne a Napoli mentre nel Salernitano un bimbo di 21 mesi ha riportato lievi ustioni a una mano per le scintille di una stellina d Natale. Un 40enne dello Sri Lanka è stato ferito al petto a Napoli da un proiettile vagante.

Salerno, 3 feriti tar cui un bambino di un anno e mezzo

Tre persone sono rimaste ferite in provincia di Salerno a causa dell’esplosione di petardi nella notte di Capodanno. L’incidente più grave però è avvenuto in provincia di Napoli dove un uomo di 47 anni, originario di Carbonara di Nola, ha perso un occhio. Il ferito è stato trasportato prima nell’ospedale di Sarno, nel Salernitano, e poi in quello di Nocera Inferiore dove è stato ricoverato. Sempre a Sarno sono state soccorse le altre due persone: si tratta di un giovane che ha riportato una prognosi di dieci giorni per le ustioni dovute all’esplosione di un petardo e un bambino di 21 mesi che è stato medicato per una lieve ustione provocata da una stellina di Natale, riportando una prognosi di sette giorni. Il bilancio dei feriti, quindi, è in linea con l’anno scorso quando si registrarono due feriti nel Salernitano.

Botti nonostante il divieto

Botti e fuochi d’artificio hanno salutato a Napoli l’arrivo del nuovo anno, nonostante l’ordinanza che li vietasse emessa dal sindaco Gaetano Manfredi. Lo stesso, peraltro, è accaduto in diversi altri centri della provincia dove erano stati emanati provvedimenti analoghi. Il provvedimento è entrato in vigore dalle 16 ieri e resta valido fino alla prossima mezzanotte, ma già da ieri pomeriggio, anche se con diversa intensità rispetto all’avvicinarsi del nuovo anno, erano cominciate a sentirsi forti esplosioni nei vari quartieri della città.

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