E’ morta di Covid presso l’ospedale Moscati di Avellino, una donna di 92 anni. E’ stata ricoverata il 31 ottobre scorso e, poichè vaccinata, avrebbe dovuto correre meno rischi ma non ce l’ha fatta. Non è chiaro quali sono le complicazioni sopraggiunte perchè dall’ospedale di Avellino non arrivano notizie ufficiali. Si prende solo atto che l’anziana donna, vaccinata, è deceduta.
Si registrano altri casi gravi nell’ospedale Moscati, in terapia intensiva salgono i ricoveri per Covid.
Nelle ultime 20 ore si registrano a Cervinara una quindicina di casi. Ma sono oltre cento i positivi al Covid . Sarebbe scaturito tutto da due feste dove ci sarebbero stati i contagi. Un vero e proprio focolaio che preoccupa il sindaco Caterina Lengua.
A Cervinara confermato il mini lockdown con la chiusura di scuole, cimitero, villa comunale e il divieto di fermarsi nelle piazze e nelle principali strade cittadine. Anche ad Altavilla Irpina in poche ore si sono registrate 13 persone infette.
Per quanto riguarda l’anziana deceduta conoscenti e familiari della vittima chiedono chiarezza. Nell’ospedale Moscati di Avellino si sono registrati già precedenti casi denunciati dal sindacato degli infermieri Nursind. “Una donna di 31 anni di Ariano Irpino, risultata positiva al tampone per accertare il contagio da Covid-19, – come scriveva Il mattino l’11 marzo 2020
sarebbe stata ricoverata direttamente nel reparto di Terapia intensiva senza isolarla subito. L’isolamento sarebbe scattato solo 48 ore dopo il suo arrivo nel nosocomio. A denunciare i fatti il sindacato degli infermieri Nursind. Per ora non sono stati adottati provvedimenti da parte della direzione generale del “Moscati”, in attesa che si faccia piena luce. Richiesto anche l’intervento dei carabinieri del comando provinciale di Avellino”