Brevi dall’Italia e dal mondo oggi 30.11.2019

TERRORE A LONDRA: 2 MORTI IN UN ASSALTO AL COLTELLO. UCCISO IL KILLER, ‘JIHADISTA’ IN LIBERTA’ VIGILATA. ALLARME ANCHE A L’AIA, TRE GIOVANI ACCOLTELLATI

Il 28enne Usman Khan, bloccato dai passanti e poi ucciso dagli agenti sul London Bridge, era stato condannato per terrorismo nel 2012. Nel 2017 sullo stesso ponte i terroristi avevano fatto 8 vittime. Nella città olandese la polizia non privilegia l’ipotesi terroristica, che non e’ pero’ esclusa. I tre feriti sono minorenni.

MES: MISIANI, E’ UTILE ALL’ITALIA, DA SALVINI FAKE NEWS

In un’intervista al Corriere della Sera, il viceministro dell’economia dice che il Fondo “si conferma come un paracadute indispensabile per proteggere la moneta unica”, “Salvini dovrebbe evitare di diffondere allarmismi che finiscono per indebolire e l’Italia in Europa”.

BRASILE: BOLSONARO ACCUSA DI CAPRIO PER GLI INCENDI IN AMAZZONIA

Il presidente brasiliano sostiene che l’attore e ambientalista avrebbe finanziato gli incendi nella foresta.

MALTA: IL CASO CARUANA INVESTE MUSCAT, “RICATTATO DA FENECH PER LA GRAZIA”

Alta tensione a La Valletta dopo il rilascio a sorpresa di Schembri e la nuova scarcerazione dell’imprenditore. Cresce la pressione sul premier per le dimissioni.

PERU’: RILASCIATA LA LEADER DELL’OPPOSIZIONE KEIKO FUJIMORI

Figlia dell’ex presidente Alberto, era in carcere da 13 mesi per il presunto coinvolgimento in un caso di corruzione dell’impresa edile brasiliana Odebrecht.

IRAQ: IL PREMIER MAHDI SI DIMETTE, FESTA IN PIAZZA

“Lascio per evitare un tunnel di violenza”.

HONG KONG DIVENTA UN CASO ITALIANO: PECHINO BACCHETTA LA CONFERENZA CON WONG, LA POLITICA INSORGE

Il portavoce dell’ambasciata cinese a Roma: comportamento irresponsabile dei politici italiani. Lega, FdI e FI all’attacco. Salvini: non siamo una provincia cinese. Meloni: Conte e Di Maio svendono la nostra sovranità. Poi la Farnesina bolla come “interferenza” l’intervento del diplomatico cinese e Casellati e Fico condannano le “parole inaccettabili”.

EDITORIA: CIR TRATTA CON EXOR PER CEDERE QUOTA DI CONTROLLO DI GEDI

Il gruppo che edita Repubblica, La Stampa, il Secolo XIX, L’Espresso e diversi quotidiani locali potrebbe passare alla finanziaria della famiglia Agnelli. Il cda di Cir esaminerà l’operazione lunedì.

CORRUZIONE: ‘BUCHE D’ORO’, 9 ARRESTI ALL’ANAS DI CATANIA

Per i finanzieri le mazzette ruotavano attorno alla sostituzione di barriere incidentate e nella manutenzione delle aiuole.

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