Va a rilento la raccolta di rifiuti a Napoli e provincia, in particolare nell’area Nord. Nel lungo ponte del 1 maggio, le strade della città sono affollate di rifiuti accatastati di ogni genere, con cittadini e turisti costretti a fare lo slalom tra i detriti sui marciapiedi. Uno spettacolo non proprio decoroso, considerando appunto che in questi giorni il capoluogo campano è tra le mete turistiche più gettonate d’Italia. Sembra che a causare questa nuova emergenza sia lo stop per manutenzione di una linea del termovalorizzatore di Acerra fino al 6 maggio e la contemporanea difficoltà negli Stir di Caivano, Giugliano e Tufino. Si attende il trasferimento in Spagna di 2500 tonnellate ed un altro carico potrebbe essere trasferito nelle prossime settimane, prima della ripresa a regime del termovalorizzatore di Acerra.