Polemiche tra l’ex grillina Rosa Capuozzo e il vide presidente della Camera: “Di Maio, Quarto non la deve nemmeno nominare. Se c’è qualcuno a cui il Direttorio deve chiedere scusa, questi sono i cittadini quartesi per averli abbandonati”

Frasi al vetriolo pronunciate dal sindaco di Quarto Rosa Capuozzo nei confronti del vice presidente della Camera Luigi Di Maio, nonché esponente di primo piano del Movimento 5 Stelle, del quale fino a qualche tempo fa faceva parte anche la sindaca Capuozzo.

Le scuse di Di Maio a Stefano Graziano, consigliere regionale del pd finito sotto inchiesta per corruzione elettorale successivamente archiviata, hanno provocato l’ira della sindaca a cinque stelle che ha replicato così:

“Di Maio, Quarto non la deve nemmeno nominare. Se c’è qualcuno a cui il Direttorio deve chiedere scusa, questi sono i cittadini quartesi per averli abbandonati, per aver abbandonato il loro sindaco espellendolo senza nemmeno essere indagato. Io non voglio le scuse del Pd, loro non hanno fatto altro che cavalcare un’onda mediatica che vedeva i vertici del M5s incapaci di gestire la questione politica, ma soprattutto disinteressati nei confronti di una città, anche grazie a loro, ha sperato in un riscatto dopo 20 anni di sofferenze”.

Il vice presidente della Camera, a proposito del caso Graziano aveva detto:

“Non ho nessun problema a chiedere le scuse a Graziano. Mi fa piacere che sia stato prosciolto del tutto da quell’accusa, ma mi aspetto anche le sue scuse per quell’accusa ricevuta dai suoi colleghi del Pd su Quarto quando di certo non c’entravamo nulla né io né i miei colleghi del Movimento”.

LA VICENDA – Il sindaco di Quarto, comune dell’area flegrea, aveva presentato le proprie dimissioni dopo essere stata travolta da una tempesta politica e giudiziaria e dopo essere stata espulsa dal Movimento 5 stelle, di cui faceva parte.

“Rosa Capuozzo è stata raggiunta da un provvedimento di espulsione dal MoVimento 5 Stelle per grave violazione dei suoi principi. Perche’ siamo il MoVimento 5 Stelle e non un Pd qualsiasi. “.

Così Beppe Grillo, sul suo blog annuncia l’avvio della procedura di espulsione del sindaco di Quarto colpevole di non aver denunciato immediatamente e senza tentennamenti alle autorità ricatti e minacce ricevute.

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