Emergenza Covid19: la Campania verso una nuova stretta

L’emergenza Covid19 non è certo finita e per questo motivo, il presidente della regione Campania Vincenzo De Luca ha fatto sapere di essere al lavoro su una nuova ordinanza a tutela della salute dei cittadini.

Controlli su chi arriva dall’estero

Il presidente ha dichiarato che “In Italia abbiamo ripresa del contagio. Nel resto del mondo in alcuni paesi c’è esplosione del contagio. Ritorno del virus anche in Spagna e Francia. Il Governo deciso di aprire tutto in Italia, con ripresa movida, mercati, fiere, era da mettere nel conto la ripresa del contagio. Errore non aver chiuso bene o controllati gli arrivi dall’estero. Maggioranza contagi anche in Campania originati da arrivi da Est Europa, Bangladesk, Usa, Brasile. C’è stato anche però rilassamento che ha favorito contagi. Siamo nella fase dove avendo aperto tutto dobbiamo convivere con il Coronavirus per 7-8 mesi. Dobbiamo stare attenti o non arriviamo neppure a settembre. Indispensabile essere rigorosi per governare la transizione fino all’arrivo dei vaccini. Faremo ordinanze regionali restrittive: non si può viaggiare senza mascherine sui mezzi trasporti pubblici. Pena multa mille euro. Obbligatoria mascherina con assembramenti. Faremo probabilmente nuove ordinanze anche. La sfida è sul tempo, su rapidità intervento regionale”.

Il presidente insiste sul tracciamento dei contatti dei positivi che giungono nella regione, facendo poi riferimento ai casi registrati in questi giorni.

” Tra i casi di oggi un cameriere in costiera sorrentina, poi un dentista che era andato in Albania e i suoi pazienti sono sotto monitoraggio e un cittadino di Mercato Sanseverino andato sempre in Albania. Arrivano in Campania pullman stracarichi di viaggiatori dall’Est Europa, senza controlli, stiamo verificando di rendere obbligatorio arrivo in punti di raccolta provincia provincia obbligando chi guida o le società di viaggio a garantire tranquillo sierologico e della temepratura prima che sbarchino sul nostro territorio”.

Verso l’obbligo di documento anche per chi va al ristorante

Il presidente ha aggiunto anche che si sta valutando una nuova ordinanza per i ristoranti: “Poi stiamo valutando seconda ordinanza per ristoranti. Ci sono capitati positivi ma poi quando abbiamo cercato numeri di telefono di coloro che erano stati a pranzo erano falsi per il 70%. Non so se sono stupidi o irresponsabili. Dovrebbe diventare obbligatorio almeno per uno esibire la carta d’identità”.

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