Trump avvisa l’ONU: gli Stati Uniti usciranno dall’OMS

di Francesco Caputi

 

Donald Trump ha deciso l’uscita degli Stati Uniti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). La decisione è stata comunicata in una lettera inviata all’ONU ed entrerà in vigore il 6 luglio 2021. Gli Stati Uniti, tuttavia, fino a quella data, secondo una risoluzione del Congresso del 1948, dovranno comunque rispettare gli impegni e gli obblighi finanziari.

La decisione di Trump arriva dopo un lungo periodo di attacchi da parte della sua amministrazione nei confronti dell’OMS, accusata di essere sotto il “totale controllo” della Cina e di aver gestito male l’emergenza. Già il 14 aprile Trump aveva annunciato la sua intenzione di sospendere i finanziamenti all’OMS. Sempre ad aprile, Trump aveva chiesto all’OMS di approvare una serie di riforme “sostanziali” entro 30 giorni. L’OMS ha tuttavia rifiutato la richiesta del presidente statunitense. “Dato che non sono riusciti a realizzare le riforme richieste e di cui abbiamo molto bisogno, oggi metteremo fine alle nostre relazioni”, ha detto a CBS News un alto funzionario dell’amministrazione Trump.

Le reazioni

Il Partito Democratico attacca la decisione di Trump. “Il Congresso ha ricevuto la notifica che il presidente ha ritirato ufficialmente gli Stati Uniti dall’Oms nel pieno della pandemia. Chiamare la risposta di Trump al Covid caotica e incoerente non gli rende giustizia. Ciò non proteggerà le vite o gli interessi americani: lascia gli americani malati e l’America da sola”, ha scritto su Twitter il senatore democratico Bob Menendez.

Il candidato democratico alla Casa Bianca Joe Biden annuncia che gli Stati Uniti rientreranno nell’OMS nel suo primo giorno di presidenza se verrà eletto. “Gli americani sono più al sicuro quando l’America si impegna a rafforzare la sanità globale. Nel mio primo giorno da Presidente, rientrerò nell’OMS e ristabilirò la nostra leadership sulla scena mondiale”, ha twittato Biden.

La presidente della Fondazione delle Nazioni Unite Elizabeth Cousens ha definito la decisione di Trump “miope, superflua e inequivocabilmente pericolosa. L’OMS è l’unico organo in grado di guidare e coordinare la risposta globale alla COVID-19”. L’uscita degli Stati Uniti dall’OMS “minerebbe lo sforzo globale per sconfiggere questo virus, mettendo tutti noi a rischio”. Il bilancio annuale dell’OMS è infatti di circa 6 miliardi di dollari, provenienti dai Paesi di tutto il mondo. Nel 2019, l’OMS ha ricevuto dagli Stati Uniti 400 milioni di dollari, circa il 10% dei finanziamenti totali.

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