di Francesco Caputi
Italia
MINORANZA: “IL GOVERNO RIPRISTINI TUTTE LE LIBERTÀ COSTITUZIONALMENTE GARANTITE”
Una mozione unitaria della minoranza firmata dai capigruppo di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega e Noi con l’Italia chiede al governo di ripristinare “tutte le libertà costituzionalmente garantite”, “nel rispetto delle misure di sicurezza e delle norme sul distanziamento sociale” e di ristabilire “lo stato di diritto al fine di correggere tutte le storture normative emerse”, “in modo da riavviare la normale dialettica con il Parlamento”.
MES, TAJANI: “PERCHÉ NON USARLO?”
“C’è bisogno di liquidità per combattere il coronavirus. Perché non utilizzare dunque i 37-38 miliardi di euro che può mettere a disposizione il MES con una linea di credito tutta particolare, senza condizionalità, tasso di interesse quasi a zero, e in tempi molto lunghi per la restituzione? Sarebbero fondi che potremmo utilizzare in Italia in tempi rapidi per combattere il coronavirus, per assumere medici, per assumere infermieri, per formare nuovi esperti nel settore della sanità, per avviare studi nella ricerca contro questa malattia, per finanziare chi vuole realizzare un vaccino, per sistemare anche ospedali obsoleti nel sud del nostro Paese. Non capisco una pregiudiziale ostilità nei confronti di uno strumento che può veramente essere utilizzato in maniera positiva nel nostro Paese”. Lo ha dichiarato su Twitter il presidente della Commissione per gli Affari Costituzionali del Parlamento europeo Antonio Tajani.
MELONI: “NON SONO D’ACCORDO CON BERLUSCONI. I VERI SOVRANISTI SONO I TEDESCHI”
“Non sono d’accordo con Berlusconi: non si può dire che sono i sovranisti ad aver fatto ritardare l’Europa, a meno che non si dica che i veri sovranisti sono i tedeschi e i francesi, chi nazionalizza, non chi chiede il rispetto delle regole”. Lo ha detto la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni a Rtl 102.5. “Anche sul MES – aggiunge – non sono d’accordo perché ci prestano i nostri soldi e ci chiedono gli interessi. Sarebbe più serio riprenderci i nostri soldi. Inoltre non è vero che non ci sono le condizioni: la fine dell’emergenza è tra un anno, poi glieli devi dare quei soldi”.
BORSA: MILANO APRE DEBOLE (-0,35%)
La Borsa di Milano apre debole all’indomani del rating di Fitch. Il Ftse Mib cede lo 0,35% a 17.615 punti. (Fonte ANSA)
DEPUTATO DELLA LEGA POSITIVO AL CORONAVIRUS
Un deputato della Lega presente venerdì scorso in Aula è risultato positivo al coronavirus. Una notizia che ha suscitato preoccupazione: Emanuele Fiano (PD) e Alessandro Fusacchia (+Europa) hanno chiesto alla presidenza l’adozione del voto telematico o l’utilizzo di altre aule di Montecitorio. Il vicepresidente Fabio Rampelli ha detto che verrà data “una risposta alle domande poste” dalla riunione della Conferenza dei capigruppo in programma oggi.
ARCURI: “DURATA DELLA CRISI DEL TUTTO IMPREVEDIBILE”
“La situazione economico finanziaria è conosciuta, la crisi (da coronavirus) ha anzitutto caratteristiche, dimensione e durata del tutto imprevedibile, comuni a quelle di altre vissute nei decenni scorsi. La sua specificità è la ‘disordinata durata’: non riusciamo a prevedere per quanto tempo le attività economiche e sociali saranno condizionate e dovranno essere limitate”. E’ quanto ha detto in video il commissario Domenico Arcuri durante una audizione alle Commissioni Finanze e attività produttive della Camera. “Alla fine dell’estate – ha aggiunto – potremo liberarci di questo fardello (gli acquisti all’estero, ndr) e dire che abbiamo il 100% di dispositivi di protezione individuale (dpi) prodotti in Italia, al momento è un quarto. Penso che in 40 giorni non io, ma gli italiani abbiamo fatto un buon lavoro”.
Estero
SPAGNA: SALGONO I DECESSI
La Spagna ha registrato 325 morti per coronavirus nelle ultime 24 ore. Il giorno precedente ne aveva registrati 310. 24.275 il numero totale di decessi. “Siamo in una situazione economica e sociale gravissima”, ha detto questa mattina il premier spagnolo Pedro Sanchez.
RUSSIA: QUASI 100.000 CASI. 972 DECESSI
In Russia, nelle ultime 24 ore, si sono registrati 5.841 nuovi contagi, per un totale di 99.399. 972 i decessi, di cui 108 nell’ultima giornata.
STATI UNITI: 2.200 MORTI IN 24 ORE. OLTRE UN MILIONE DI CONTAGI
Nelle ultime 24, negli Stati Uniti si sono registrati 2.200 decessi per coronavirus. 1,01 milioni i contagiati. Lo rende noto la Johns Hopkins University. Il numero di morti supera quello della guerra in Vietnam: 58.265 contro i 58.220 causati dalla guerra.
BRASILE: LA CRISI PEGGIORA
L’epidemia di coronavirus in Brasile “sta peggiorando”, secondo il nuovo ministro della Salute Nelson Teich. Il precedente ministro, Henrique Mandetta, era stato rimosso da Bolsonaro perché promuoveva il distanziamento sociale. Teich ha detto che in Brasile “la curva dei contagi sta crescendo, con un aggravamento della situazione”. Il ministro ha detto che si registra “un aggravamento della situazione in alcuni luoghi, dove la crisi è più forte”, facendo riferimento alle città di San Paolo, Rio de Janeiro, Manaus e Recife.
INDIA: 30MILA CASI
Salgono a 31.329 i casi di coronavirus in india. 1.007 i decessi in totali. Ieri si è registrato il più alto numero di morti in un solo giorno: 74 decessi contro i 54 delle 24 ore precedenti.
IRAN, ROHANI: “IL PAESE DEVE RIPARTIRE”
“Vista l’incertezza su quando la diffusione del virus finirà, ci stiamo preparando per riprendere il lavoro, le attività e la scienza. Dobbiamo seguire le indicazioni mediche, ma il lavoro e la produzione sono essenziali quanto queste precauzioni”. Lo ha detto il presidente iraniano Hassan Rohani durante una riunione del suo gabinetto. In Iran, nelle scorse settimane, sono state allentate diverse restrizioni, sono state riaperte le attività commerciali considerati “a basso rischio” e i parchi pubblici. Restano chiusi scuole e università. Limitati gli assembramenti nelle moschee.
IRAN: “GLI AMERICANI DOVREBBERO SMETTERE DI COSPIRARE CONTRO L’IRAN”
“Gli Stati Uniti dovrebbero sapere che questo golfo si chiama Golfo Persico, e non è il golfo di New York o di Washington. Gli americani dovrebbero smettere di cospirare contro l’Iran, visto che la nazione e il popolo iraniani hanno sempre difeso con successo il Golfo Persico”. Lo ha detto il presidente iraniano Hassan Rohani durante una riunione del suo gabinetto in occasione della Giornata nazionale del Golfo Persico. Le dichiarazioni del presidente iraniano giungono dopo il ritorno delle tensioni tra le forze navali statunitensi e quelle iraniane. I due Paesi si accusano reciprocamente di azioni aggressive e di violazioni del diritto marittimo internazionale.
LIBANO: PROSEGUONO GLI SCONTRI FRA I MANIFESTANTI E IL GOVERNO
Sono proseguiti fino a tarda notte gli scontri fra i manifestanti e i militari libanesi in varie città del Libano. Nel Paese, si protesta contro il carovita, la corruzione e soprattutto contro i politici e il sistema bancario, considerati i principali responsabili della crisi economica nella quale si trova il Libano. Gli scontri erano iniziati ieri pomeriggio a Tripoli, ma sono cominciati in serata anche a Sidone, a Beirut e nella valle di Bekaa. I manifestanti hanno assaltato le sedi dei diversi istituti bancari, tentato un assalto alla Banca centrale a Beirut e alle sedi locali dell’istituto di credito nazionale a Sidone. Secondo i media, sono state ferie una quarantina di persone. Durante gli scontri, un ragazzo di 26 anni è stato ucciso da colpi di arma da fuoco esplosi dai soldati dell’esercito libanese.