Coronavirus: aggiornamenti LIVE dalla Campania – 22.04.2020

a cura di Veronica S. Valli

Coronavirus: tutti gli aggiornamenti dalla Campania del 22 aprile 2020

 

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Cinesi cristiani donano 1500 mascherine

Millecinquecento mascherine sono state donate stamattina dalla Comunità Cristiana Evangelica Cinese “Pompei”, in collaborazione con la Glainternational di Gaetano Sottile, all’Unione Giovani Penalisti di Napoli. “Ringrazio la Comunità Cristiana Evangelica Cinese per il supporto e la vicinanza”, ha detto l’avvocato Gennaro Demetrio Paipais, presidente dell’Unione Giovani Penalisti di Napoli, che ha annunciato di voler consegnare gratuitamente le mascherine “ai varchi del Palazzo di Giustizia di Napoli e nei locali del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli. Sto attendendo l’autorizzazione dal Procuratore Generale e dal Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Napoli per procedere”, ha concluso Paipais. “La Comunità Cristiana Evangelica cinese – conclude l’avvocato Davide Lepore, delegato Unione Giovani Penalisti per l’emergenza Coronavirus e direttore generale Glainternational – ci sostiene e ci sosterrà con ulteriori donazioni di mascherine nei prossimi giorni”. (ANSA).

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Napoli: vagava con la figlia di due mesi in braccio “tenetela voi”

Si aggirava in strada con una neonata di due mesi tra le braccia, nel popoloso quartiere Vasto a Napoli, con l’intenzione di affidarla ad estranei perchè, riferiva a chi gli chiedeva spiegazioni, non era in grado di accudire la figlia per motivi di lavoro.
La segnalazione – come riferiscono organi di stampa che raccontano la vicenda – è arrivata agli agenti e ufficiali dell’unità operativa Tutela emergenze sociali e minori della Polizia locale diretta dal capitano Sabina Pagnano, in giro durante le attività connesse all’emergenza epidemiologica. I cittadini, preoccupati da queste allarmanti affermazioni, hanno allertato la Polizia Locale che, rintracciato l’uomo, hanno fin da subito notato il forte stato di disperazione dell’uomo mentre la neonata tra le sue braccia non cessava di piangere. Gli agenti hanno quindi allertato il 118 per verificare le condizioni di salute della piccola, e hanno incominciato a colloquiare con l’uomo per tentare di comprendere i motivi della sua drammatica decisione. (ANSA)

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