Coronavirus, aggiornamenti dall’Italia e dal mondo – 09.04.2020

di Francesco Caputi

Coronavirus: gli aggiornamenti dall’Italia e dal mondo del 9 aprile 2020. 

 

Italia

VENETO: AUMENTANO I CONTAGI. DECESSI IN CALO

12.933 positivi in Veneto, 311 in più rispetto a ieri. Calano i decessi, 5 nelle ultime 24 ore, per un totale di 680.

LOMBARDIA, GALLERA: “LA SITUAZIONE MIGLIORA, MA BISOGNA FARE ATTENZIONE”

L’assessore al Welfare Giulio Gallera a Radio 1 ha detto che in Lombardia “c’è un rallentamento significativo ormai da giorni di tutti gli indici. Compreso quello dei decessi che pian pianino si sta riducendo”. Tuttavia, Gallera spiega che “bisogna ancora stare in casa e resistere ancora un po’ per soffocarlo definitivamente”.

RECORD DI GUARITI

In Italia si sta registrando un calo di ricoveri e un aumento record di guarigioni. Ieri i guariti sono stati 2.099. Mai dall’inizio dell’emergenza il numero era stato così alto.

IL FISICO SESTILI: “NON È IL MOMENTO DI ALLENTARE LE MISURE DI LOCKDOWN”

“Non è il momento di allentare le misure di lockdown”. Lo ha detto il fisico Giorgio Sestili. Secondo Sestili, il numero dei nuovi contagi “dipende dai tamponi effettuati” e “in Italia c’è un altissimo numero di casi sommersi: i casi reali sono tra le 5 e le 10 volte il dato ufficiale. Questo spiega anche l’altissimo tasso di letalità che c’è in Italia”. Il fisico ha inoltre affermato che bisognerebbe monitorare la Campania: “Questo non significa che sia in piena emergenza, ma qui abbiamo rilevato un tasso più alto di crescita di nuovi casi che non si giustifica con il numero dei tamponi”

CAMPANIA: 3.268 POSITIVI, 221 DECESSI E 188 GUARITI

Nelle ultime 24 ore, in Campania si sono registrati 120 nuovi casi positivi, per un totale di 3.268. I decessi in totale sono 221. 188 le guarigioni.

LOMBARDIA: OLTRE 1.080 POSITIVI NELLE ULTIME 24 ORE. 238 DECESSI IN PIÙ RISPETTO A IERI

Salgono a 53.414 i casi di coronavirus in Lombardia, 1.089 in più rispetto a ieri. 238 i decessi nelle ultime 24 ore, per un totale di 9.722.

MELONI, TEST SIEROLOGICO PER TUTTI: “CHI È IMMUNE TORNI A LAVORARE”

“Farei il test sierologico a tutta la popolazione: così chi è immune può cominciare a lavorare”. Lo ha detto la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni a mattino 5 su Canale 5.

CONTE: “AD APRILE POTREMMO COMINCIARE AD ALLENTARE ALCUNE MISURE”

“Dobbiamo individuare alcuni settori che possono ricominciare la loro attività. Se gli scienziati danno il loro assenso, potremmo cominciare ad allentare alcune misure già alla fine di questo mese”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in un’intervista alla BBC.

CONFINDUSTRIA DEL NORD: RIAPRIRE A BREVE

La Confindustria di Lombardia, Emilia-Romagna, Piemonte e Veneto hanno sottoscritto per la riapertura a breve delle imprese. “Se le quattro principali regioni che rappresentano il 45% del Pil non riusciranno a ripartire nel breve periodo il Paese rischia di spegnere definitivamente il proprio motore e ogni giorno che passa rappresenta un rischio in più di non riuscire più a rimetterlo in marcia”, si legge nella nota.

 

Estero

GERMANIA, DIE WELT: “IN ITALIA LA MAFIA ASPETTA I FINANZIAMENTI DELL’UE. MERKEL NON CEDA”. DI MAIO: “CONSIDERAZIONI INACCETTABILI”. SALVINI: “DICHIARAZIONI CHE FANNO SCHIFO”

“Frau Merkel, rimanga incrollabile!” E’ questo il titolo di un articolo del giornale conservatore tedesco “Die Welt”. Nell’articolo, il giornale afferma che “in Italia, dove la mafia è forte e sta adesso aspettando i nuovi finanziamenti a pioggia da Bruxelles, i fondi dovrebbero essere versati soltanto per il sistema sanitario e non per il sistema sociale e fiscale. E naturalmente gli italiani devono essere controllati da Bruxelles”. “Anche nella crisi del coronavirus, i principi fondamentali devono valere ancora”, conclude.

Ovviamente, in Italia si sono avute forti reazioni.

“E’ inaccettabile” – ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio- “che in un momento in cui l’Italia sta chiedendo di poter spendere tutti i soldi necessari per aiutare i propri cittadini, i propri imprenditori, i lavoratori, i disoccupati, i giovani e i meno giovani, si facciano considerazioni del genere”.

Anche il leader della Lega Matteo Salvini si è espresso sulla notizia: “Con pessimo gusto, un giornale tedesco, Die Welt, oggi scrive: ‘Gli italiani devono essere controllati dalla Commissione europea’ e aggiunge: ‘La mafia aspetta soltanto una nuova pioggia di soldi all’Italia da Bruxelles’”. “Sono dichiarazioni che fanno schifo”, ha detto Salvini. “Dovrebbero sciacquarsi la bocca prima di parlare di Italia, di Italiani e di tirare in ballo la mafia”, ha aggiunto.

“Vergogna, vergogna, vergogna”, si legge in un post su Facebook della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni. “Non ho altre parole per commentare l’ignobile articolo del giornale tedesco »Die Welt« contro l’Italia. Mentre la nostra Nazione è in ginocchio e piange i suoi morti, c’è chi in Europa si alza in cielo come farebbero gli avvoltoi per trovare i cadaveri di cui nutrirsi. Conte pretenda rispetto per il popolo italiano e chieda alla Merkel di prendere le distanze”.

“Per il quotidiano tedesco Die Welt, in Italia la mafia ‘sta aspettando i finanziamenti a pioggia Ue. Una presa di posizione delirante, un insulto inaccettabile per il nostro Paese. La Merkel condanni questo episodio, e il governo italiano si faccia sentire nelle sedi opportune”, ha scritto su Twitter Mariastella Gelimini, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei Deputati.

Reazioni meno dure dal deputato del PD e membro della Commissione Esteri della Camera Andrea Romano: “Prima di dichiarare guerra alla Germania, trovandoci tra l’altro a corto di munizioni, suggerisco di distinguere tra giornali e governo tedesco”, scrive Romano su Twitter. “E concentriamoci su quello che oggi conta davvero: la dura trattativa in corso in Europa per individuare strumenti finanziari adeguati per rispondere all’emergenza economica”.

MERKEL RIBADISCE IL NO AGLI EUROBOND: “NON FISSIAMOCI SUI CORONABOND”

La cancelliera Angela Merkel ribadisce il suo “no” alla proposta degli Eurobond. “Non credo ci si debba fissare sui coronabond. In Europa, per le cose ci vuole un po’ più di tempo di quanto vorremmo, ma alla fine troviamo sempre una soluzione”, ha detto la cancelliera.

LAGARDE: “IMPENSABILE CANCELLARE DEBITI”

“Non è il momento di farsi domande sulla cancellazione (dei debiti, ndr)”. E’ la risposta che ha dato la presidente della BCE Christine Lagarde alla radio francese France Iter ad una domanda sulla cancellazione dei debiti per contrastare la crisi economica causata dall’emergenza coronavirus. “In questo momento siamo concentrati su come sostenere l’economia”, ha aggiunto.

OLANDA: ANCORA NO AGLI EUROBOND

L’Olanda ribadisce la sua contrarietà agli Eurobond. Il Parlamento olandese esorta il governo a continuare a proporre la soluzione MES.

SPAGNA: RAGGIUNTO IL PICCO. SANCHEZ “COMINCIA LA DE-ESCALATION”

La Spagna ha raggiunto il picco della pandemia. Adesso comincerà il processo di allentamento delle misure di lockdown. “Abbiamo raggiunto il picco e adesso comincia la de-escalation”, ha detto il premier spagnolo Pedro Sanchez.

GERMANIA: OLTRE 2.300 MORTI

Salgono a 113.296 i casi di coronavirus in Germania. 2.349 le vittime. Questi i dati della Johns Hopkins University. Secondo il Robert Koch Institut, i decessi sono 2.107, i contagiati 108.202.

GRAN BRETAGNA: 938 NUOVI DECESSI

Nel Regno Unito, nelle ultime 24 ore si sono registrati 938 decessi, per un totale di 7.097. Si registrano inoltre circa 5.500 contagi al giorno.

STATI UNITI: QUASI 2.000 MORTI IN 24 ORE

1.973 morti in 24 ore. E’ quanto rende noto la Johns Hopkins University. I decessi in totale attualmente sono 14.817. In Italia sono 17.699.

LIBIA: 21 CASI UFFICIALI

Attualmente, i casi ufficiali di coronavirus in Libia sono 21. Lo rende noto l’OMS, che incoraggia “tutti i Libici a collaborare e a seguire l’igiene personale e a prevenire il contagio”.

IRAN, KHAMENEI: “IL CORONAVIRUS NON CI DISTRAGGA DALL’ARROGANZA DELL’OCCIDENTE”

“Non dobbiamo permettere che la pandemia di coronavirus distragga la nostra attenzione dai complotti dell’arroganza globale”. Lo ha detto la Guida suprema iraniana Ali Khamenei in un discorso in televisione tenuto in occasione dell’anniversario della nascita del 12esimo imam scita, il Mahdi che secondo i credenti tornerà a salvare il mondo. “Nonostante le loro pretese, il comunismo, l’occidente e la democrazia liberale, con i loro sviluppi scientifici e lo stile di vita, non hanno guidato l’umanità alla pace e alla salvezza. Oggi, la popolazione mondiale sente il bisogno di un salvatore. La scienza e la tecnologia sono al servizio dell’ingiustizia e incapaci di risolvere i problemi, quindi il coronavirus rappresenta un test religioso per i governi e le nazioni”, ha aggiunto Khamenei.

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