Stati Uniti, annunciato piano da 2000 miliardi. Cresce l’emergenza: oltre 60mila contagi

di Francesco Caputi

Democratici e Repubblicani hanno sottoscritto un piano da 2000 miliardi per rilanciare l’economia nazionale. Peggiora l’emergenza nel Paese

Un piano da 2000 miliardi per rilanciare l’economia nazionale. E’ quanto hanno annunciato ieri il Senato a maggioranza repubblicana e la Casa Bianca. “Finalmente abbiamo trovato un accordo”, ha detto il leader della maggioranza in Senato Mitch McConnell.

Le misure previste dal nuovo piano non sono ancora ben chiare, ma dovrebbero comprendere:

  • assegni di 1.200 dollari per tutti i cittadini statunitensi e di 500 per i bambini;
  • 150 miliardi di dollari per gli ospedali;
  • 367 miliardi per le piccole imprese;
  • 500 miliardi per il Dipartimento del Tesoro;

Non è esclusa alcuna misura. “Utilizzeremo tutti gli strumenti a nostra disposizione per immettere un’enorme quantità di liquidità”, ha detto il segretario al Tesoro Steve Mnuchin, il quale ha inoltre affermato che, se necessario, si procederà anche a nazionalizzazioni di salvataggio.

Peggiora l’emergenza coronavirus negli Stati Uniti: 1.046 decessi in totale e 69.197 positivi in tutto il Paese, di cui circa 30mila nello Stato di New York, quasi la metà rispetto al totale del Paese. Secondo il sindaco della Grande Mela Bill de Blasio, la metà degli abitanti della città verrà contagiata dal coronavirus: si parla di circa 4 milioni di persone. “La nostra città sta affrontando una minaccia senza precedenti e dobbiamo rispondere con una mentalità da tempo di guerra”, ha detto il sindaco di New York.

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