Si chiama Macs, “Mecenati per l’arte, per il cinema e per lo sport”, l’associazione lanciata dal notaio Roberto Dante Cogliandro che già raccoglie numerosissimi imprenditori, professionisti, intellettuali e uomini della società civile. Macs ha promosso un convegno a Palazzo San Teodoro a Napoli sulle tecniche applicative della legge su “Art bonus”, con un focus su alcuni importanti esempi della sua positiva applicazione, ovvero il Teatro San Carlo, il Museo Archeologico di Napoli, il Museo di Capodimonte e il Parco Archeologico di Paestum. Il convegno è stato animato, tra gli altri, dalla sovrintendente del Teatro San Carlo Rosanna Purchia, dal direttore del Museo Archeologico Paolo Giulierini, ancora da Sylvain Bellenger, direttore del Museo di Capodimonte e Gabriel Zuchtriegel, a capo del Parco Archeologico di Paestum. I Mecenati per l’arte, il cinema e lo sport sono cittadini privati che vogliono essere al fianco del Pubblico per la cultura e per i giovani; l’associazione si pone come obiettivi quelli di difendere, conservare e valorizzare il patrimonio culturale mondiale ma anche realizzare nuovi impianti sportivi e manutenere quelli esistenti, in modo da rafforzare i valori educativi e formativi dello sport. Per raggiungere i propri scopi, MACS intende coinvolgere direttamente i cittadini, con elargizioni liberali di soggetti privati, persone fisiche o giuridiche che beneficeranno del meccanismo di riducibilità fiscale, il cosiddetto “art bonus” oltre allo “sport bonus”, che sono agevolazioni volte a incentivare i sostenitori dell’arte e della cultura, introdotte appunto per tutelare il patrimonio, sviluppare la cultura e rilanciare il turismo.
