Pozzuoli (Na) : 2 arresti per tentata estorsione GUARDA IL VIDEO

           di Marisa Russo
Stamattina, durante un’ indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) della Procura di Napoli, i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli e della Compagnia di Pozzuoli hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dall’Ufficio GIP presso il Tribunale di Napoli, nei confronti di 2 indagati,  Fabio Cerrone ed Enrico Gennaro Iovine, per due tentativi di estorsione.
Il primo episodio di tentata estorsione dei due, il cosiddetto “pizzo”, è stato nei confronti del titolare di un box frutta all’interno del mercato orto-frutticolo di Pozzuoli per una  somma di 100.000 euro.
Il secondo episodio di tentata estorsione riguarda una richiesta di una imprecisata somma di denaro nei confronti dei dipendenti del Comune di Pozzuoli che vigilavano il mercato orto-frutticolo.I due arresti permetteranno al Nucleo Investigativo di  Napoli e alla Compagnia di Pozzuoli, di acquisire informazioni riguardo le organizzazioni camorristiche operanti nell’area flegrea e di raccogliere indizi in relazione alle modalità mafiose.

La ricostruzione dei reati commessi dai due rientra in una più ampia attività investigativa, avviata in seguito alla disarticolazione del clan Beneduce-Longobardi, falcidiato nel giugno 2010 dall’arresto di oltre 100 tra esponenti di spicco e affiliati.

Nel novembre 2016, un ulteriore provvedimento cautelare (42 arresti) poneva fine alle mire espansionistiche del gruppo criminale retto da Antonio Ferro (attuale collaboratore di giustizia) ed infine, nell’aprile 2017 e nel maggio 2018, il clan era definitivamente decapitato, rispettivamente con l’arresto del capo clan Gennaro Longobardi (tornato in libertà dopo 13 anni di detenzione) e del fratello Ferdinando Longobardi.

Gli odierni arresti, quindi, rappresentano la conferma dell’operatività delle organizzazioni criminali sul territorio di Pozzuoli.

Lascia un commento