La “festa dei Cori”, il gran finale del Ravello Festival 2019.

di Marialaura Padula

 

Nella suggestiva cornice del Duomo di Ravello si chiude, domenica 20 ottobre, la lunga stagione di concerti aperta in primavera con l’ultimo appuntamento della minirassegna corale “La potenza del diletto”.

Diretto dal Maestro Giuseppe Lazzazzera, il Coro Giovanile Campano si esibirà sulle note immortali di brani di polifonia sacra e profana che attraversano i secoli, dal compositore quattrocentesco Willaert alle opere contemporanee del maestro e direttore d’orchestra Lorenzo Donati.

In occasione dell’evento conclusivo della stagione musicale in costiera, l’Associazione Regionale Cori Campani presenterà il progetto “Five days that changed the world” di Bob Chilcott.

Le voci dei coristi accompagneranno il pubblico in un suggestivo viaggio nel tempo attraverso gli eventi che hanno cambiato la storia dell’uomo.

Dall’invenzione della stampa del 1455 alla conquista dello spazio del 1961, attraverso le tappe della storia moderna: l’abolizione della schiavitù, il primo volo a motore e la scoperta della penicillina, oltre 100 coristi saranno accompagnati dal pianoforte, al quale si alterneranno tre artisti d’eccellenza, quali Sergio Avallone, Patrizia Bruno e Giovanna Petitto e i timpani suonati dal Maestro Gerardo Sapere.

Il concerto, che avrà inizio al tramonto, sarà preceduto alle 16.30 da un “aperitivo musicale” sul sagrato del Duomo accompagnato dalle formazioni corali del Gesualdo, diretto da Cinzia Camillo e Daltrocanto, diretto da Patrizia Bruno.

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