Era soprannominato ‘boss dei due mondi’ perche’ in grado di importare tonnellate di hashish dal Sud America all’Italia nel giro di pochi giorni. E’ morto all’eta’ di 76 anni Mario Fabbrocino, capo dell’omonimo clan, detenuto dal 2005 per associazione a delinquere di stampo mafioso, omicidio, estorsione e traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Il boss era in carcere a Parma nel super penitenziario destinato ai vertici di mafia e recluso al regime del carcere duro. Negli anni Ottanta guido’ la rivolta delle cosche contro Raffaele Cutolo, boss della Nuova camorra organizzata, una ‘guerra’ che porto’ a decine di morti da una parte e dall’altra dello schieramento criminale. Il gruppo Fabbrocino, che ha base nella zona di San Giuseppe Vesuviano, controlla molte zone della citta’ di Napoligrazie alle alleanze create per il traffico di sostanze stupefacenti.
