Agguato ad Acerra, ucciso il boss Mariniello (GUARDA IL VIDEO)

Un debito contratto con esponenti della camorra, potrebbe essere questo secondo gli inquirenti il movente dell’omicidio del boss Vincenzo Mariniello, il 46enne ucciso domenica ad Acerra, nel Napoletano, nei pressi della sua abitazione. Sull’episodio indagano i Carbinieri che stanno cercando di ricostruire gli ultimi istanti di vita dell’uomo. Il boss si trovava da solo a bordo di una vettura nei pressi della sua abitazione in via Pietro Nenni quando è stato raggiunto dai sicari che gli hanno esploso contro diversi colpi d’arma da fuoco. Vincenzo era considerato a capo dell’omonimo gruppo criminale dopo la morte del padre Gennaro, ucciso il 24 marzo 2000 a 49 anni con un colpo di arma da fuoco alla tempia destra, mentre era affacciato al balcone, da un cecchino armato di fucile e appostato sul terrazzo di un edificio disabitato.

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