Si è tenuta il 10 marzo nell’ Antisala dei Baroni del Maschio Angioino di Napoli l’iniziativa “100 Passi verso il 21 marzo” . Obiettivo della manifestazione è diffondere il riconoscimento con legge dello Stato del 21 marzo come Giornata Nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, un momento aperto a tutti per confrontarsi sui temi della giustizia e della lotta alle camorre, in particolare sul rapporto tra giovani, donne e criminalità organizzata, partendo da una riflessione sul progetto del Tribunale dei Minori di Reggio Calabria che offre alternative di vita a donne e minori, di famiglie di ‘ndrangheta, che vengono allontanati dai territori di appartenenza per ricominciare una nuova vita.
L’incontro, organizzato organizzato dal Comune di Napoli in collaborazione con diverse associazioni, tra cui Libera Contro le Mafie, FAI federazione antiracket italiana, Coordinamento campano familiari vittime innocenti della criminalità, ha dato ampio spazio alle testimonianze e ai racconti dei familiari delle vittime della criminalità, oltre agli interventi di Patrizia Esposito, presidente del tribunale per i minorenni di napoli, il procuratore nazionale antimafia Federico Cafiero De Raho, il Sindaco di Napoli luigi De Magistris e l’assessore ai Giovani Alessandra Clemente.