Giro di pratiche false per ottenere la cittadinanza italiana. tra beneficiari anche giocatori di calcio (Guarda il Video)

Figurano anche giocatori di calcio che militano in divisioni professionistiche del calcio italiano, francese e portoghese, tra i 300 brasiliani che dietro compenso, grazie un giro di pratiche false, sono riusciti a ottenere la cittadinanza italiana in virtu’ dello ius sanguinis, senza pero’ avere i requisiti previsti dalla Legge. Oggi, i carabinieri di Castello di Cisterna (Napoli) hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Nola (Napoli) – divieti di dimora e di frequentare pubblici uffici a Brusciano (Napoli) a carico di quattro indagati tra cui il responsabile dell’Ufficio di Stato Civile di un Comune del napoletano e il titolare di un’agenzia di disbrigo pratiche amministrative.

Sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di corruzione, falsita’ ideologica e materiale commessa da Pubblico Ufficiale in atti pubblici e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Con questo sistema i calciatori “carioca” sono riusciti ad aggirare i vincoli di tesseramento previsti dalle normative. I provvedimenti notificati oggi dai militari di Somma Vesuviana, emessi dal gip di Nola su richiesta della locale Procura, sono da mettere in relazione con una piu’ ampia operazione che i carabinieri hanno eseguito lo scorso 7 aprile, sempre nel Napoletano. Uno dei calciatori, Gabriel Boschilia, ha anche militato nel Monaco (Ligue 1 francese), altri nei campionati di serie A e B di futsal (calcio a 5) italiani.

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