NAPOLI, NEL QUARTIERE PIANURA SI TEME IL RITORNO DEI ROM

Dopo l’incendio del 27 agosto nel campo rom di Scampia, da qualche giorno sono spariti i sigilli e rispuntano le baracche nell’ ex campo rom di Pianura, l’area posta sotto sequestro nel luglio 2015 attualmente priva di controlli. Nel frattempo stamane, giunta, capigruppo e consiglieri dell’VIII Municipalita’, all’unanimita’hanno votato stamattina due documenti congiunti nei quali “si chiede con forza al Comune di chiarire una volta per tutte la destinazione dei rom“. Nei documenti si chiedono “tempi certi per il trasferimento dei rom dall’auditorium alla Caserma Boscariello e che venga rispettata la data del 31 dicembre prossimo per la liberazione di quest’ultima”. Si chiede anche al Comune di indicare quale sara’ la collocazione definitiva dei rom dall’inizio del prossimo anno, ritenendo “non percorribile l’ipotesi di sistemazione nella ex centrale del latte, come proposto, perche’ quest’ultima gia’ destinata ad insediamento produttivo. Si chiede inoltre, come da un anno a questa parte, la riapertura dello svincolo dell’asse mediano di Scampia”. “Abbiamo anche chiesto – sottolinea il presidente Apostolos Paipais – che venga istituito un tavolo congiunto con la Prefettura, il Comune di Napoli, i comuni dell’area a nord di Napoli e le Municipalita’ coinvolte perche’ non faremo un solo passo in una direzione che non sia condivisa da tutti. Servono soluzioni certe e non iniziative tampone che spostano il problema nel tempo. Con me tutto il consiglio unito in difesa del territorio.

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