Antonio Amoretti, presidente provinciale di Anpi Campania, compie 90, uno dei piu’ giovani partigiani delle Quattro giornate di Napoli e li festeggia con la medaglia d’oro della Citta’ di Napoli, conferitagli dal sindaco Luigi de Magistris ieri a Palazzo San Giacomo.”Non mi aspettavo questa accoglienza e tanti amici e compagni – ha affermato”. Amoretti, soprattutto, spiega di essere “emozionato” perche’ “abbiamo raggiunto un primo accordo per la realizzazione del Museo delle Quattro giornate, con l’assegnazione di alcuni locali” nella Galleria Principe Umberto. E’ stato infatti firmato, da de Magistris e Amoretti, un protocollo d’intesa per l’assegnazione dei locali. “Questo e’ il segno che l’Amministrazione comunale intende, assieme a noi – ha sottolineato – portare avanti la memoria storica e trasmettere ideali della resistenza e dell’antifascismo”. “Questo e’ il compito che da anni ho assunto – ha aggiunto – e continuero’ a farlo: parlare con i giovani per far capire loro cosa sono stati il fascismo, la guerra, la resistenza”. “Io sono stato uno dei piu’ giovani partecipanti alle quattro giornate di Napoli, ero uno studente, ma senza scuola perche’ era stata bombardata come tantissime altre – ha ricordato – Napoli e’ stata la citta’ piu’ bombardata d’Italia con 104 bombardamenti. Una citta’ in ginocchio che era muto la forza di ribellarsi e sconfiggere l’esercito piu’ potente del mondo che era quello nazista”. E’ stato de Magistris a spiegare i motivi che hanno portato al protocollo, primo atto per il Museo. “Ha un significato particolare dare potenza e forza formale alla resistenza – ha sottolineato – in memoria di donne e uomini che per difendere la citta’ decisero di mettere il proprio corpo senza sapere come sarebbe andata. Sentimenti e valori di fratellanza, passione”. “Quando nei mesi scorsi si stava lavorando al protocollo volli fortemente cercare di poterlo fare per il compleanno di Antonio – ha proseguito – e ci siamo riusciti”. Il protocollo si intitola “Creazione e gestione della Casa della Resistenza e Museo delle Quattro Giornate” con piu’ obiettivi: un Museo militante, promuovere e valorizzare la memoria della resistenza napoletana.
